Non solo Master: a Varese anche la Coppa del Mondo

Non c’è solo il Mondiale Master nel futuro del canottaggio varesino. Proprio nel corso dell’incontro di presentazione della "World Master Regatta" (questa è la denominazione esatta) tenutosi stamane – lunedì 2 – a Villa Recalcati, è arrivata la notizia ufficiosa che permetterà alla Schiranna di fare il definitivo "salto in alto" verso il gotha del remo mondiale. L’annuncio è arrivato attraverso Dario Galli, che è presidente del Comitato Organizzatore delle diverse manifestazioni allestite sul lido di Varese in questi anni. «Da quanto ci è stato comunicato, la FISA (Federazione internazionale ndr) avrebbe assegnato a Varese una tappa della Coppa del Mondo 2015 – ha detto Galli in apertura dell’incontro – Se questo fosse confermato, il nostro lago sarebbe nell’Olimpo del canottaggio mondiale e per questo ringrazio tutte le componenti che hanno lavorato e stanno lavorando per questo risultato. Tornando al Mondiale Master, con oggi si chiude la fase di preparazione e si apre la manifestazione vera e propria: stiamo facendo segnare record su record e dal punto di vista organizzativo questo è lo sforzo più importante tra quelli sostenuti in questi anni». La Coppa del Mondo, va ricordato, prevede tre soli appuntamenti all’anno uno dei quali è intoccabile, quello sul Rotsee di Lucerna: entrare in questo ristrettissimo circuito, anche in alternanza con altri campi di regata, è comunque un risultato di enorme prestigio. Basti pensare che dal ’97 a oggi una sola tappa è stata disputata in Italia, nel 2003, all’Idroscalo di Milano.
Galli ha ragione per quanto riguarda i numeri che sono enormi: sulle acque di Varese vogheranno circa 3.500 atleti in rappresentanza di 40 nazioni, per un totale di circa 10mila "carrelli" (diversi canottieri parteciperanno a più di una regata). Tra le corsi ci saranno vogatori dai 27 anni in avanti, come previsto dal regolamento dei Master, con la palma di concorrente più anziano che va a uno svizzero di 94 anni (!) atteso in città per martedì.

Varese e il suo campo di regata hanno soddisfatto appieno anche i delegati internazionali che hanno seguito la candidatura e i lavori di preparazione in questi mesi. «Sono anni che aspettiamo l’Italia – ha spiegato Thone Pale, la dirigente norvegese che presiede la Commissione Master della Fisa – perché nel vostro paese c’è un gruppo numeroso di vogatori "master" che crediamo possa crescere ancora di più. Quando abbiamo iniziato a pensare a una World Regatta in Italia ci hanno suggerito di puntare su Varese e da quando si sono avviati i sopralluoghi abbiamo capito che in effetti questo poteva essere il posto ideale».
Parole rinforzate anche dall’intervento dell’altro delegato, Ron Chen: «Siamo soddisfatti dai numeri di questa edizione ma non siamo sorpresi, perché sapevamo che Varese ha la potenzialità per ospitare un evento simile. La città garantisce anche il coinvolgimento dei partecipanti e delle loro famiglie; sappiamo che l’allestimento di tutto l’evento è impegnativo ma fin dal primo incontro di tre anni fa avevamo pensato che qui saremmo potuti tornare in questo 2013».
L’incontro odierno è servito anche a svelare forma e decorazione delle medaglie che saranno utilizzate nel corso delle premiazioni. A vincere il concorso, indetto tra gli studenti del Liceo Artistico "Frattini", è stata l’idea sviluppata da Camilla Algisi (seconda da sinistra nella foto), subissata di fotografie al momento dell’acclamazione. L’idea grafica di Camilla ha vinto il ballottaggio con quelle di altri quattro studenti, che avranno però la soddisfazione di vedere utilizzati i propri lavori per le cartoline stampate per l’annullo filatelico del Mondiale Master.
Il connubio tra sport e giovani è stretto: oltre al concorso per le medaglie infatti, il comitato organizzatore ha "pescato" a piene mani negli istituti varesini – con la collaborazione del Ufficio Scolastico Territoriale – per scegliere i volontari che accompagneranno gli atleti e gli spettatori in ogni momento delle regate.