Sanitá, Cattaneo: “Nessuno ha paura di cambiare se si tutelano i principi del modello lombardo”
Così il presidente del Consiglio regionale nel corso di 'Focus on: riordino rete ospedaliera e sinergie con il territorio'
"È positivo che sul tema della riforma della sanità ci siano tante proposte che arrivano da più parti: sono tutti contributi utili che andranno affrontati nelle sedi istituzionali" lo ha detto il Presidente del Consiglio regionale della Lombardia Raffaele Cattaneo che è intervenuto al ‘Focus on: riordino rete ospedaliera e sinergie con il territorio’. Cattaneo ha ricordato come al momento "non ci sono provvedimenti di riordino in discussione" e che "le leggi le fa il Consiglio regionale, che si aspetta di ricevere sulla sanità la proposta della giunta".
"Non abbiamo nessuna paura di cambiare – ha ricordato Cattaneo – ma qualsiasi intervento si intenderà fare, occorrerà molta capacità di ascolto e lil mantenimento di alcuni principi fondamentali del modello lombardo: la libertà di scelta del cittadino, che ha consentito di innalzare la qualità di tutto il sistema; il modello di accreditamento che ha permesso di equiparare la sanità pubblica e quella privata mettendo al centro la qualità dei servizi e non la natura di chi li eroga; l’universalità delle prestazioni creando un sistema per tutti che consente anche a chi non se lo sarebbe potuto permettere di accedere alle migliori strutture".
Il Presidente Cattaneo ha sottolineato che la legge 31 del 1997 "ha funzionato, lo dimostrano i numeri: ha permesso di avere bilanci in pareggio per 11 anni, con costi della sanità al 5.4% del PIL rispetto al 7.2% delle media italiana, 750 milioni di credito verso le altre regioni per pazienti che vengono a farsi curare in Lombardia, 4,5 miliardi d’investimento sulla sanità pubblica, 8 ospedali nuovi e oltre 600 interventi, a conferma che è assolutamente falso sostenere che si è investito solo sul privato".
Cattaneo ha inoltre esortato a "preservare l’impronta culturale che ha permesso di raggiungere questi importanti risultati"
Cattaneo è certo che "con il contributo di tutti faremo presto e bene per arrivare a un miglioramento che tutti condividiamo, nella continuità con un modello di eccellenza".
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