Un aiuto ai serbi in Kosovo con “Trasporto Solidale”

Charity Network NOW promuove la raccolta di materiali di prima necessità per la popolazione in diverse enclave della regione di Metiochia. Ecco come contribuire, entro il 28 settembre, e dove portare le donazioni

 Vivere in un enclave del Kosovo e Metochia significa ancora oggi condizioni di vita difficoltose: difficile (se non addirittura impossibile) accesso ai servizi di base quali servizi sanitari, idrici ed energia; discriminazioni di natura etnica e sociale; assenza quasi assoluta di ambiti di socialità e svago specialmente per bambini e giovani. In questi luoghi i progetti di solidarietà internazionale costituiscono l’unica valida speranza per le minoranze serbe. Tali progetti passano anche da Busto Arsizio tramite l’Associazione Amici di Decani e la rete NOW.  Sul territorio kosovaro ora sono molteplici i progetti in fase di realizzazione, tra cui il progetto “Una casa per Ivana” a cui contribuirà l’Associazione OK EIN PROSIT di Busto Arsizio tramite una donazione durante l’omonima festa della birra in programma durante queste settimane presso la Colonia Elioterapica di via Ferrini.

Inoltre sempre Busto Arsizio sarà tappa ,dal 28 al 30 settembre, del “Trasporto Solidale”, ovvero un camion che attraversando tutta l’Italia raccoglierà materiale destinato al Kosovo da associazioni, enti e privati cittadini. Il trasporto umanitario verso quelle zone è diventato la maggiore difficoltà che il donatore deve superare per raggiungere le minoranze serbe in Kosovo quando tuttavia rimangono serie necessità in termini di materiali.

La raccolta interessa quindi i seguenti materiali:
Cibo in scatola, tonno, carne, fagioli, ceci, piselli, olio di semi
Pannoloni per incontinenza e materiale sanitario (NO Medicinali)
Materiale didattico, quaderni, penne, colori, album da disegno
Giocattoli
Abbigliamento invernale
Stufe e/o radiatori
Coperte, piumoni, materassi, elementi di arredo

Le modalità per conferire le donazioni, entro il 28 settembre, sono di due tipologie:
1) Contattando telefonicamente i responsabili per il ritiro a domicilio
Tommaso Pini 3408714737
Maria Giovanna Schillaci 3480929599 (orari serali)
2) Utilizzando gli appositi contenitori posti in alcuni luoghi pubblici della città, durante i normali orari di apertura
– Bar Da Giovanni (Borsano)
– Centro Giovanile Stoà (p.zza mercato – Busto Arsizio)
– Karma Kafè (p.zza Venzaghi – Busto Arsizio)
– Decibel Studio (via Salemi – Busto Arsizio)

La città di Busto Arsizio ancora una volta è in prima fila per ricordare a chi vive in Kosovo e Metochia che non è solo.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 17 Settembre 2013
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