Una serata dedicata al “Controllo del vicinato”
Appuntamento la sera di venerdì 27 settembre in biblioteca coni fondatori della pratica che fa crescere anche i rapporti tra i vicini. Nata in paese in quattro anni si è diffusa a livello nazionale
Una serata per il "Controllo del vicinato", in programma per la sera del 27 settembre. Nato a Caronno Pertusella come buona pratica tra vicini che controllano ognuno le case degli altri, con tanto di cartelli, il progetto è cresciuto a livello lombardo e nazionale. Il fondatore Gianfrancesco Caccia è stato chiamato spesso in altri paesi a spiegare questa idea che, lanciata negli anni in cui la Lega Nord voleva istituire le ronde, era passata come metodo anti-ronde. Il suo fondatore lo ha sempre definito, però, solo un ritorno alle origini per le pratiche di buon vicinato.
«La prevenzione situazionale è la base teorica sulla quale si fonda la pratica del Controllo del Vicinato ed è nota a criminologi e a milioni di famiglie che praticano il neighbourhood watch in America, Gran Bretagna, Canada, Australia e in altri Paesi – racconta Caccia -. L’area di Controllo del Vicinato, segnalata tramite cartelli stradali in aree definite della propria città, indica ai potenziali malfattori che i vicini di quella zona si sono organizzati e applicano un certo controllo informale ma costante sul territorio, comunicando alle Forze dell’Ordine qualsiasi movimento sospetto nella propria area sulla base di precise nozioni e metodologie. La differenza rispetto ad altri sistemi atti a garantire la sicurezza (impianti d’allarme, forze dell’ordine, telesorveglianza, vigilanza privata) è che il Controllo del Vicinato non è utile tanto ad accertare o identificare un reato dopo che questo è avvenuto, ma cerca di scoraggiare i malviventi e dunque prevenire i crimini seguendo determinati schemi».
Molti i Comuni che hanno seguito l’esempio di Caronno Pertusella. Tra questi Saronno, Parabiago, Pietrasanta e il Comune di Rodano, che ha sviluppato al meglio il progetto portando alla nascita di ben diciotto gruppi, ciascuno coordinato e in contatto con l’altro. L’elenco dei Comuni dove è già stato avviato il CdV è disponibile sul sito provvisorio: controllodivicinato.wordpress.com/lista-dei-comuni-e-stato-dei-progetti-di-controllo-del-vicinato/ (che presto convergerà con www.controllodelvicinato.com)
«Le attività del Controllo del Vicinato producono un miglioramento dei rapporti tra vicini (incontri, scambio di numeri telefonici, di nominativi; scambio di mail, informazioni, in sostanza di comunicazione “oltre la siepe”) sulla base delle indicazioni del/dei coordinatori che fungono da motori dell’iniziativa – prosegue Caccia -. Ciascun Comune è incoraggiato a presentare questo progetto alla propria cittadinanza attraverso incontri pubblici di quartiere o rionali. La Polizia Locale ha un ruolo chiave in questo progetto, attraverso lo sviluppo di una comunicazione costante con il/i coordinatore/i dei gruppi che, a loro volta, si occuperanno di trasferire le informazioni ai residenti (ad es. particolari ondate di furti, metodologie, truffe agli anziani o altro; magari reati avvenuti in comuni limitrofi), alzando lo stato di allerta ma senza creare allarmismi. I cittadini sono i veri protagonisti di questa iniziativa, che dunque non può essere “imposta” dall’alto (Amministrazioni comunali) ma solo “proposta e creata” dal basso (cittadini). Dunque, associazioni o singoli cittadini residenti in una zona idonea di un qualsiasi comune (meglio, in queste prime fasi, se di medie o piccole dimensioni) possono richiedere al proprio Assessore alla sicurezza o al proprio Sindaco il supporto all’iniziativa e l’attivazione di una zona di Controllo del Vicinato, chiedendo di organizzare una o più serate dedicate al tema e l’apposizione dei cartelli nel momento in cui i gruppi sono stati costituiti».
Dopo quattro anni di attività e vogliosi di condividere le esperienze di altri Comuni della zona e proporre nuovamente un po’ di formazione, i coordinatori del sito – volontari coinvolti nel miglioramento di questo progetto “open source” – hanno organizzato una serata dedicata al Controllo del Vicinato il 27 Settembre 2013 presso la Biblioteca di Via Capo Sile a Caronno Pertusella.
PROGRAMMA DELLA SERATA:
Ore 20.00 inizio lavori, saluto del sindaco
Ore 20.20 introduzione di Gianfrancesco Caccia di Leonardo Campanile (Rodano) sugli scopi della riunione e le linee guida del progetto a beneficio di chi non lo conosce (invitati a mezzo stampa e richieste pervenuteci), presentazione nuovo sito.
Ore 21.00 interventi “tecnici” – intervento comandante Caccetta – criminologo e rappresentante gruppo CdV Castel Ritaldi (Umbria) e Avv. Bardi – criminologo e studioso istituto FDE – – intervento comandante Piacentini e ff.oo. presenti (Olgiate etc) a testimonianza delle attività nelle proprie aree
Ore 22.00 intervento cittadini delle zone CdV presenti (Saronno, Caronno, Parabiago, Olgiate, eventuali…)
Ore 22.40 interventi “tecnici” di 10 min. impiantista allarmi e fabbro che raccontino le ultime novità e ritrovati per incrementare sicurezza domestica – 23.00 spazio alle domande e saluti finali
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