Niente bandiera a lutto per Lampedusa, la minoranza chiede un gesto riparatore
Il sindaco ha spiegato che quel giorno non era in comune e non ha verificato la mancanza. L'opposizione: «mancanza di attenzione e sensibilità»
«Signor Sindaco, a distanza di qualche giorno dalla tragedia di Lampedusa siamo costretti come consiglieri di minoranza a scriverle nuovamente a proposito del comportamento dell’amministrazione da lei guidata, nell’ambito delle manifestazioni di lutto nazionale decise dal nostro Governo». Inizia così la lettera aperta scritta dai consiglieri di minoranza di Insieme per Sesto al sindaco Marco Colombo. Motivo del contrasto è stata la mancata esposizione sul Palazzo Comunale della bandiera tricolore listata a lutto, come d’obbligo in queste circostanze.
In merito, il sindaco ha già risposto ai consiglieri di opposizione spiegando che «venerdì sono stato in azienda tutto il giorno e non mi sono recato in municipio: non ho quindi potuto vedere che la bandiera non era esposta a mezz’asta. Da parte mia non c’è stata nessuna intenzione di ostacolare l’esposizione a lutto della bandiera».
Giustificazione che però non soddisfa Insieme per Sesto. «E’ del tutto evidente che chi ha mancato di attenzione e sensibilità sono gli amministratori. Nel prendere atto delle scuse ci attendiamo un gesto di sensibilità verso l’opinione pubblica che in qualche modo ripari la mancanza occorsa il giorno 4 scorso. Riteniamo che una comunicazione appropriata sul periodico Comunale, sul sito della Città di Sesto e sulla pagina Facebook possano essere utili allo scopo».
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