Omaggio a Gottardo Ortelli: uomo ed artista
Una mostra al Castello di Masnago ricorda l'artista scomparso dieci anni fa, all'interno del programma di eventi promossi dal Premio Chiara
Uomo mite e gentile ma con le idee chiare. Non solo artista ma anche promotore culturale, convinto che bisognasse “fare” in nome dell’arte a 360 gradi. Questo era Gottardo Ortelli. Con lui Assessore alla Cultura Varese ha vissuto un periodo felice con la costituzione della collezione del Castello di Masnago, il sogno di una Accademia d’Arte e la ripresa dall’oblio del Premio Chiara.
Artista legato allo studio del colore, è stato tra i protagonisti della giovane avanguardia milanese degli ultimi anni Sessanta. Frequentando l’Accademia di Brera a Milano, dove si trasferisce da Viggiù, diventa assistente di Domenico Cantatore e si dedica all’insegnamento, diviene quindi titolare della cattedra di pittura nel 1974 che terrà fino al 1995.
Poi l’impegno come Assessore, prima a Viggiù poi a Varese. Del 1977 è l’idea di istituire il "Premio dell’Orsa" alle cui mostre partecipano artisti quali Giò Pomodoro, Gianni Berengo Gardin, Gianni Colombo, Concetto Pozzati.
Tra le sue mostre personali più importanti si ricorda quella del 1978 a Palazzo dei Diamanti a Ferrara, del 1982 alla Biennale di Venezia, del 1984 al Padiglione d’Arte Contemporanea di Milano, del 1986 nelle Sale di Villa Mirabello a Varese, del 1993 a Palazzo Forti a Verona, del 1994 presso Studio Reggiani di Milano e da ultimo l’importante antologica al Museo della Permanente nel 1995.
È stato anche presidente del premio letterario varesino Premio Chiara, istituendo il Premio Chiara alla carriera. Nonostante la malattia ha lavorato fino all’ultimo ai numerosi progetti in cui era impegnato tra i quali il Premio Chiara, appunto, e la mostra di Domenico De Bernardi alla Galleria Ghiggini di Varese.
La sua pittura viene definita dal critico Giorgio Cortenova "pittura analitica" «una pittura in movimento. Dal bianco e nero al colore, allo spessore tridimensionale. Una pittura che si fa ambiente e ci avvolge per porci di fronte alla propria interiorità. quella zona che sta tra il pensiero che l’ha concepita e la fisicità che l’ha resa percepibile. Interiorità di una pittura che ci porta non solo a vederla, ma a pensarla».
Il Premio Chiara lo ricorda a dieci anni dalla sua morte con una mostra evento "Attraverso le soglie del colore" a cura di Claudio Cerritelli da sabato 19 ottobre al Castello di Masnago. La mostra accoglie un esauriente percorso antologico con opere che vanno dalla seconda metà degli anni Sessanta in poi. Uno dei momenti più affascinanti è la ricostruzione dell’opera ambientale “Orbis pictus” realizzata da Ortelli per la mostra personale al Pac di Milano (1984), di pochi anni precedente la partecipazione alla Biennale di Venezia (1986) nella sezione dedicata al “Colore”.
Gottardo Ortelli
"Attraverso le soglie del colore" a cura di Claudio Cerritelli
Sabato 19 ottobre ore 17.00 inaugurazione
Castello di Masnago,Via Cola di Rienzo 42, Varese
orari: 9.30 – 12.30 / 14.00 – 18.00 la mostra sarà visitabile sino a domenica 12 gennaio 2014
Domenica 20 ottobre
3 critici d’arte per Gottardo Ortelli
Castello di Masnago, Via Cola di Rienzo 42, Varese
ore 18.00 incontro conferenza
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