Pd, i tesserati “last minute” favoriscono Astuti
Solo 3 seggi separano i due rivali. Il 4 novembre saranno decisivi i 14 delegati della corrente civatiana. Tuttavia Carignola esprime dubbi sulla chiamata al tesseramento dei renziani
Congresso provinciale Pd Varese
Gli eletti all’assemblea provinciale
Il commento di seguito
Settantotto voti, 3 seggi in assemblea provinciale. Il distacco minimo tra Samuele Astuti (renziano, sindaco di Malnate e Luca Carignola (trasversale, ex capogruppo a Tradate ma sostenuto da bersaniani, alcuni areadem e altri) farà discutere. Il sindaco di Malnate ha vinto la prima parte del congresso provinciale ma ancora non ha raggiunto il quorum del 50% per essere eletto. Ha ottenuto il 44,88% con 45 seggi , mentre Luca Carignola ha ottenuto 41,64% e 42 seggi. E’ un risultato un po’ a sorpresa, perché la corrente di Carignola era convinta di vincerlo questo congresso, e anche a 20 minuti dal risultato annunciato dal presidente della commissione elettorale Bassano Falchi, dava il candidato tradatese al 46% e Astuti al 40. La previsione è stata forse viziata dal fatto che a Varese città, i quattro circoli hanno dato una vittoria schiacciante a Luca Carignola, ma nella provincia, nei circoli territoriali, nella bassa, tutto è stato ribaltato. A Vedano Olona e a Venegono Inferiore, Astuti ha conseguito tutti i voti disponibili, lasciando a zero Carignola. A Malnate Astuti ha fatto il pieno ma ha vinto nettamente anche a Gallarate, Busto Arsizio, quest’ultima un tempo roccaforte bersaniana e da un anno circa passata armi e bagagli in area renziana.
Il distacco è però talmente basso che Luca Carignola e i suoi sono molto perplessi. Alle 22 e 30, nella stanza dei renziani di Alessandro Alfieri si faceva festa, in quella degli ex bersaniani c’era delusione. Carignola afferma che vanno verificate alcune situazioni di circoli. Hanno votato 2400 persone, ci sono state 200 tesserati dell’ultimo momento. Era consentito dal regolamento. Quelli di Carignola fanno capire che forse i rivali sono stati più svelti a tesserare molta gente. Secondo i supporter del sindaco di Mlanate ci sono stati molti giovani che erano nei comitati Renzi, un piedi dentro e un piede fuori, che hanno fatto il passo decisivo. In alcuni piccoli circoli del circondario c’è qualche sindaco renziano che dice di aver portato anche 20 nuove tessere in un colpo solo, e che la vecchia guardia ha trascurato la periferia venendo presa in contropiede. E adesso? Il 4 novembre vince chi porta con sé i 14 delegati della corrente di Pippo Civati che sostenevano Sara Battistini. Hanno conseguito il14% dell’assemblea. Dicono che decideranno in maniera collegiale. Vogliono il rinnovamento, e i renziani già li vedono dalla loro parte. Ma chissà se ci andranno davvero. Basta talmente poco per far cambiare gli equilibri. Samuele Astuti e Luca Carignola dichiarano che vogliono tenere uniti il partito e collaborare. La vittoria parziale del primo è comunque un segnale molto forte, ma gli altri ribattono che a fronte di un avanzata renziana nazionale fino al 70 e 80%, a Varese hanno tenuto benissimo.
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