Precipita ultraleggero, morti i due occupanti. Uno era di Gallarate

Abitava da pochi mesi a Gallarate uno dei due uomini trovati morti carbonizzati nell’aereo ultraleggero ritrovato nel pomeriggio di sabato 26 in una zona impervia delle colline bolognesi. 
Antonio Cuviello, 62 anni, si era trasferito da poco a Gallarate, proveniente da Gravellona Toce e venerdì era partito in volo su un Pioneer 300 con un amico di Fontaneto d’Agogna, Gianfranco Teruggi, 61 anni. 

Dei due uomini amici e parenti non avevano più avuto notizie proprio da venerdì, tant’è vero che nella giornata di sabato era stata denunciata la scopmparsa del velivolo: il quale è stato ritrovato alle 16 di sabato da alcune persone che stavano facendo sport tra i boschi del Monte Capra, nel comune di Zola Predosa. Il recupero dei corpi e dell’aereo, sono ancora in corso, perchè la zona è impervia. 

I due uomini sono partiti dall’aviosuperficie di Picchio Arena Ticino, a Castelletto Ticino. Dalle prime ricostruzioni degli inquirenti i due avrebbero provato a fare un atterraggio di emergenza e avrebbero anche provato ad aprire il paracadute. L’aereo però è andato a fuoco e i due corpi sono rimasti carbonizzati. Si pensa comunque a un impatto del velilvolo, visto che la coda del Pioneer 300 è stata trovata in un punto più alto.