“Scelta civica” arriva anche nella provincia di Varese

«Trasparenti, inclusivi e riformisti». Sono questi gli aggettivi che Pietro Bosello, Coordinatore Politico Provinciale, utilizza per descrivere “Scelta Civica Varese”, struttura periferica del movimento politico a carattere nazionale. L’Associazione varesina, costituitasi il 30 settembre scorso, dopo essersi data una prima organizzazione operativa, è stata presentata sabato 12 ottobre al collegio De Filippi di Varese.
«Protagonista del nostro programma è l’economia sociale di mercato – spiega Pietro Bosello – che deve conoscere una nuova sinergia tra le imprese e i lavoratori. E’ necessario occuparsi di economia ricordandosi sempre dei bisogni degli individui e delle collettività». Ma fra gli scopi e le finalità di “Scelta Civica” non ci sono solo questioni economiche, ma anche la necessità di rinnovare la classe politica, la promozione di una maggiore integrazione a livello europeo e la salvaguardia dei beni culturali e ambientali del nostro Paese. Davide Boniotti, Coordinatore Organizzativo e uomo prestato alla politica, ritiene che «Scelta Civica sia l’unica alternativa plausibile a un bipolarismo che ha portato solo a una profonda crisi non solo economica, ma anche di valori».
Oltre a Bosello e Boniotti, fanno parte della Segreteria Provinciale: Elena Tornaghi, politiche scolastiche e femminili, Francesco Beja, ambiente e territorio, Samuele Carella, politiche giovanili, Giuseppe Licata, politiche sociali e web, Nicola Mucci, enti locali e Massimo Protasoni, responsabile della comunicazione.
Il prossimo passo sarà la campagna di associazione che porterà alla realizzazione di una struttura articolata che affonda le proprie radici nel territorio. Infine tra gli elementi di novità, rispetto al partito centrale, l’importanza riservata alle nuove tecnologie, con la partecipazione alla vita politica tramite il web.