Una stagione teatrale per ricordare Laura Prati
Il polo teatrale ScenAperta ha scelto Cardano per presentare la stagione 2014, che comprende anche alcuni spettacoli nella cittadina. "Laura ha voluto questo progetto fin dal primo incontro anni fa"
Una stagione teatrale per ricordare Laura Prati: alla sindaca di Cardano viene dedicata la stagione 2013/2014 di Scenaperta, la rassegna teatrale itinerante (nel senso che tocca paesi e città diverse, con più spettacoli) tra Alto Milanese e Varesotto. È una dedica sentita, quella per la sindaca di Cardano scomparsa nello scorso luglio dopo l’efferata azione di fuoco in municipio: Laura Prati aveva una grande passione per il teatro e per una cultura che non aveva paura di provocare e far riflettere anche in modo "alto". «È stata Laura a proporci anni fa di portare il teatro a Cardano», dice Paolo Bignamini di Scenaperta. E se in passato si è parlato della presenza di Cardano al Campo nel polo teatrale dell’Alto Milanese come di una «anomalia geografica», Bignamini preferisce parlare di Cardano come di «un’isola felice», dove anche quest’anno – come per tutto l’ultimo decennio – si propone un cartellone che consente percorsi tematici diversi, con «molti spettacoli che riflettono sulla contemporaneità». «Il merito di aver portato Scenaperta a Cardano va alla nostra sindaca che ha capito la potenzialità di un progetto che facesse vivere il teatro e la cultura per tutti», ricorda anche l’assessore alla cultura del Comune di Cardano Andrea Franzioni. Proprio a Cardano già negli anni scorsi si era tentato di mantenere viva una proposta culturale che fosse popolare ma anche capace di stimolare e provocare e porre domande, funzione fondamentale della cultura (ricordata anche facendo riferimento alle polemiche che nacquero nella stagione 2011)
Scenaperta – curato da Paolo Bignamini e Carlo Grassi – propone come negli anni scorsi una stagione articolata, con 16 spettacoli in diverse località (Legnano, Nerviano, Pero, Rho, Bresso) accessibili con un unico abbonamento a prezzi in grado di avvicinare un pubblico ampio (40 euro per 16 spettacoli, appunto). La proposta coinvolge anche il Sistema Bibliotecario Nord Milano (rappresentato da Luca Vezzaro) con la sua vasta rete territoriale usata anche come veicolo di promozione per la stagione. Una proposta che nel complesso punta a «costruire un sistema culturale solido, aperto, vivace, capace di leggere la realtà», come dice l’assessore del Comune di Legnano Francesca Raimondi. La stagione si articola appunto su sedici spettacoli diversi, tre dei quali a Cardano al Campo, con un occhio particolare ad alcuni temi: l’antifascismo in "Orazione Civile per la Resistenza" di Daniele Biacchessi e dei fratelli Severini (Gang), la condizione e la specificità femminile in "Ragazze" di Lella Costa e "Madri", produzione di Qui e Ora.
L’intitolazione della stagione a Laura Prati è spiegata da ScenAperta anche con una citazione di Salvatore Quasimodo:
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