L’opposizione diserta il consiglio comunale per protesta
Strascichi di polemica dopo il consiglio comunale-lampo sulla vicenda dei vigili. Intanto prosegue l'offensiva sulla questione autovelox: "Sbandierano come vittoria in Cassazione una sentenza su un ricorso"
L’opposizione a Casorate Sempione ha deciso di non partecipare ai lavori del consiglio comunale: una scelta che rappresenta lo strascico polemico dopo il consiglio comunale-lampo dello scorso 10 ottobre. «La democrazia a Casorate è comunque stata sospesa, stiamo attendendo che venga ripristinata e per fare questo ci impegneremo con tutte le nostre forze», promettono i rappresentanti di Lista Civica e Centrodestra per Casorate. «Oggi siamo stati convocati alla seduta consigliare per discutere del nulla, l’approvazione di due verbali di seduta, una variazione di bilancio ed un atto dovuto come la relazione sullo stato di attuazione dei programmi». Per il centrodestra non si può passare sopra alla sera del 10 ottobre, quando ai fulmini e alla pioggia torrenziale si erano aggiunti strali e urla nella sala del consiglio, che esaminava una mozione di sfiducia al sindaco sulla questione autovelox. «Forse sarà così per loro, ma non certamente per noi, è iniziata una “guerra”, una guerra che non abbiamo voluto noi, non l’abbiamo cercata, non ne sentivamo il bisogno, ma ci siamo trovati coinvolti e siamo pronti a combattere la nostra battaglia», concludono le opposizioni.
Sulla questione autovelox, in ogni caso, non si placa la tempesta politica. Anzi: il pronunciamento che ha revocato l’interdizione dei tre agenti di Polizia Locale e dato un primo giudizio di merito sembra aver riacceso le polveri dello scontro. «Quando il dito indica la luna, lo stolto guarda il dito. Questo noto proverbio cinese, dovrebbe far riflettere, soprattutto chi improvvisamente ha trovato opportuno sbandierare come fosse una vittoria in Cassazione una semplice sentenza di accoglimento del ricorso verso la sospensione degli agenti di Polizia Locale», ha scritto Dimitri Cassani, dell’Udc, su una delle pagine Facebook dedicate alle questioni "calde" di Casorate. «A questo punto mi sorge veramente il dubbio, non sapete cosa sta accadendo o fate finta di non saperlo? Se accettate un consiglio, vi invito a non vestirvi da "stolti" guardando il dito ma guardate la luna». Mentre il consigliere comunale Ruben Taiano ha messo nel mirino, sugli stessi spazi Facebook, anche i costi per gli "speed check" installati su alcune strade casoratesi.
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