Piacentini porta l’Accademia Bustese sul tetto del mondo

Stagione perfetta quella di Davide Piacentini: il portacolori dell’Accademia Bustese di Pattinaggio ha vinto tutte le gare a cui ha partecipato a parte il titolo italiano di roller cross a causa di una caduta sfortunata. La perla più preziosa è la più recente, visto che Piacentini – impegnato ai Mondiali di Taipei in questi giorni – ha conquistato anche il titolo iridato nello speed slalom, risultato che lo pone nell’olimpo di questa spettacolare specialità.
Davide chiude così il cerchio aperto dalla sua storia particolare: dotato di capacità atletiche fuori dal comune il 24enne originario di Cerro Maggiore – ma da sempre portacolori del club bustocco – è rimasto per tre anni ai margini della nazionale e ha anche pensato di lasciare l’agonismo dopo aver accusato la mancanza di continuità a livello dei risultati.
Questo 2013 però è nato sotto auspici diversi: Piacentini si è preparato con grande scrupolo, ha riconquistato la maglia azzurra in modo perentorio, tanto da guadagnare anche la fascia di capitano per decisione del c.t. Pastormerlo. E grazie a uno sforzo dell’Accademia Bustese – che deve sempre fare i conti con la penuria di ore a disposizione alla pista "G. Castiglioni" ha potuto allenarsi in maniera specifica per la rassegna di Taipei insieme alla compagna di club Chiara Lualdi, bravissima a sua volta e 9a classificata nello speed slalom femminile.
Grande gioia quindi tra i dirigenti e i tecnici dell’Accademia, a partire dal presidente Salomi e dal vice Lualdi fino al ds De Tomasi, a Banfi e Bertelli che hanno sempre creduto nelle qualità di Davide e lo hanno affiancato nei momenti di difficoltà. «Aspettavamo questo titolo mondiale con ansia, grazie per avercelo regalato» hanno dichiarato all’unisono i vertici della società biancoblu.