Varese, serve una sterzata contro l’ostico Crotone

Quella contro il Crotone (domenica, ore 15, Franco Ossola) non sarà una partita da ultima spiaggia per il Varese, ma potrebbe esserlo per il suo mister Stefano Sottili. Dopo sei gare senza vittorie, quella appena trascorsa è stata una settimana particolare e l’allenatore non si è nascosto nella conferenza stampa prepartita, parlando di «faccia a faccia» tra lui e i giocatori, e di come quest’ultimi debbano tornare alla sfrontatezza che li ha caratterizzati nella prima parte del campionato. Il tecnico ha dichiarato d’aver vissuto queste giornate senza ansia o apprensione, in particolare per la fiducia incassata della dirigenza. Alla domanda su come si esce da un periodo simile, il mister biancorosso ha replicato deciso: «Innanzitutto è possibile uscirne. La maniera migliore sarebbe stata fare tre punti con la Juve Stabia ma abbiamo, e sottolineo abbiamo, prolungato questo momentaccio».

ATTENZIONE AL CROTONE – Domenica al "Franco Ossola" arriva il Crotone, non certo il miglior avversario per interrompere la striscia negativa. I calabresi sono infatti reduci da tre risultati utili consecutivi, quinti in classifica e in piena corsa per i play off. «I calabresi hanno un gioco simile a quello del Pescara – ha spiegato Sottili – e un modulo 4-3-3 che punta molto sul fraseggio e all’imbeccata per le tre punte di qualità che possono schierare. Gli uomini di Drago riescono poi a rimanere coperti senza fare le barricate e puntare quindi sulle ripartenze».

ASSENZE PESANTI – In casa varesina all’assenza prevista degli squalificati Rea (ricorso inoltrato per ridurre le tre giornate di stop) e Zecchin e del nazionale Spendlhofer si aggiungono le defezioni per infortunio di Bressan e di Lazaar. Come sempre Sottili preferisce non parlare delle assenze: «Anche ai nostri avversari mancheranno dei giocatori; vedremo chi tra le due formazioni troverà i sostituti più pronti». Tra i ballottaggi in atto quello del centrale che affiancherà Ely (Ricci o Corti arretrato) e quelli per le fasce dove Cristiano e Falcone potrebbero partire titolari.

AGGRAPPATI A PAVOLETTI – A Masnago occhi puntati dunque sul rientrante Pavoletti: il bomber sarà chiamato a riscattare l’opaca prova offerta con la Juve Stabia con relativa ammonizione che gli è costata una squalifica. «A Leonardo – spiega il Sottili – è mancato solo il gol. Da lui mi aspetto la stessa prestazione che ha fatto con la Juve: il suo impegno non è mai mancato, ma sono sicuro che se dovesse avere ancora due occasioni questa volta la metterà dentro».