Auto bloccata nell’acqua in via del Lavoro. “Ma quanto sono costati gli inutili cartelli?”

Nella giornata di piogge torrenziali, a Gallarate molti sottopassi hanno "retto", ma non quelli di via del Lavoro e quello – forse il più trafficato – di via Pegoraro. Proprio in via del Lavoro si è vista persino un’auto "affondata" nell’acqua troppo alta, come spesso se ne sono viste (anche quest’anno) nei sottopassi di Busto Arsizio zona stazione: «Piove un po’ più del dovuto e il sottopasso immancabilmente si allaga. E’ una scena vista e rivista», attacca il segretario della Lega Nord Gallarate Andrea Zibetti. «Le pompe di drenaggio si bloccano “casualmente” proprio quando servono di più. L’ostinata incapacità di risolvere il problema è palese».
Il caso di via del Lavoro però ripropone anche un altro elemento: «Visto che oltre ai normali disagi di transito qualcuno ci ha lasciato pure l’automobile mi piacerebbe che l’amministrazione ricordasse ai cittadini quanti soldi pubblici sono stati spesi per la segnalazione luminosa inefficace per non dire inutile». Entrati in funzione qualche anno fa, gli indicatori sono sempre stati una nota dolente: indicavano sottopasso allagato quando c’erano poche gocce d’acqua o addirittura asciutto (vedi foto sopra), non sono stati altrettanto efficaci quando c’è stata pioggia, nonostante le buone intenzioni di porre rimedio al sistema "zoppicante".