Ebagua dona una maglia a mamma Licia

Bel gesto dell'ex attaccante del Varese che dopo la partita di sabato ha autografato la sua maglia da gioco in memoria di Martino, Luca e Fabrizio Colombo

Sabato è stato protagonista in campo al "Franco Ossola" ma con una divisa diversa da quella del Varese che lo ha lanciato nel grande calcio. Giulio Ebagua, sconfitto con il suo Spezia, è però stato protagonista di un bellissimo gesto nel dopo partita: l’attaccante italo-nigeriano ha infatti voluto donare una sua maglia da gioco autografata alla mamma del piccolo Martino, il baby giocatore della Scuola Calcio biancorossa ucciso con il fratello ed il papà dal monossido di azoto il 10 novembre scorso.
«A mamma Licia con affetto» ha scritto Giulio in pennarello nero sulla divisa numero 21 dello Spezia, un gesto deciso prima di raggiungere Varese perché il bomber aveva contattato nei giorni precedenti l’amico Marco Caccianiga. E proprio quest’ultimo consegnerà il cimelio alla signora Licia, cui il mondo del calcio biancorosso si è stretta dopo la tragedia familiare che l’ha colpita.

LEGGI ANCHE
Tragedia alla pista di motocross, muoiono papà e figli
Il Varese inaugura la "Gabbietta Martino"

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 17 Dicembre 2013
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.