“Siete come scimmie aggrappate a una pianta con le radici marce”

«Il lavoro non c’è, le imprese chiudono per mancanza di liquidità, le persone hanno perso la speranza e si tolgono la vita per i debiti e il Governo che fa? Si aggrappa a difendere simboli sbiaditi, come scimmie attaccate con le unghie al ramo, facendo finta di non sapere che la pianta ha le radici marce… e non fate nulla per fermare l’altra invasione che il Paese sta subendo: quella dei prodotti contraffatti, l’invasione che abbiamo visto l’altro giorno al Brennero». È una parte dell’intervento sulla manovra finanziaria del senatore della Lega Nord Stefano Candiani in Aula in Parlamento: «Il governo sostenuto anche dal Pd di Renzi, che si è subito allineato, andrà avanti fino a quando la finanza internazionale europea non avrà banchettato con quel che resta della migliore industria italiana. Significa concessioni insostenibili per un sistema sociale già al collasso, un’invasione incontrollata, significa togliere i fondi alle vittime della Mafia per finanziare un assurdo perbenismo dell’accoglienza incontrollata per chiunque voglia venire in Italia (a patto che poi si iscriva al Pd)».

«Non parlo della situazione vergognosa in cui questo provvedimento getta i comuni, dividendo per l’ennesima volta tra figli e figliastri – conclude Candiani -. Se provvedimenti come questo sono la vostra risposta alla drammatica situazione che sta vivendo il Paese, ai forconi, alle rivolte che stanno per prendere piede, alla gente che non ce la fa più a tirare avanti, a un sistema finanziario che uccide le nostre imprese, ai parassiti che stanno proliferando incontratati, lasciatemelo dire, state scrivendo in tedesco i titoli di coda di un film nel quale recitate francamente male e per di più da comparse».