Anno nuovo problemi vecchi: a Bardello è sempre polemica

Dopo un primo breve momento di dialogo e confronto, interrotto davanti alla riapertura al traffico pesante delle strade cittadine, i rappresentanti del Comitato Salvatore Bracale, Natalia Campagnoli, Iolanda Ossola, Davide Recalcati, ribadiscono la completa dissociazione dalle decisioni assunte dalla giunta bardellese: «È evidente che il periodo delle elezioni si avvicina…… Parlare di completamento della rete viaria e di alleggerimento del traffico nel paese senza avere nemmeno i progetti approvati né i fondi per finanziarli, né tempi certi di esecuzione equivale a raccontare, se non menzogne, di certo sogni campati per aria».

Un’accusa che il sindaco Paola Quintè non accetta: « Sono opere complesse e hanno tempi di realizzazione lunghi. Intanto sono state decise e inserite nel piano delle opere pubbliche. La loro realizzazione avverrà secondo i tempi e i modi che la situazione, anche economica, permetterà. Il problema della viabilità di Bardello è più ampio e coinvolge anche enti superiori come la Provincia e l’Anas. Noi stiamo lavorando, il prossimo 8 gennaio è fissato un nuovo incontro con tutte le parti».

Il Comitato teme che ci saranno solo interventi di facciata prima del voto: « Saranno i soliti interventi di asfaltature o simili che un’amministrazione a fine mandato compie solo a ridosso delle elezioni, per cercare consenso, dopo aver operato per 5 anni contro i propri i Cittadini e per gli interessi di pochi. Dall’altro lato, continueranno a non entrare nel merito delle condizioni in cui versa il paese: ancora una volta, nessuno dei nostri amministratori ha ufficialmente commentato i valori di inquinamento e di traffico che ci affliggono, nessuno di loro ha preso in considerazione le nostre richieste e la necessità di tutelare la nostra salute e il nostro benessere, come se questo non fosse compito loro ma di chissà chi». 

« In questi anni – replica il sindaco – il Comitato si è sempre lamentato ma non ha portato una proposta concreta per risolvere il problema del traffico. Il loro unico interesse è che le macchine non transitino più davanti alle loro case, poco importa se vengono spostate in altre aree. Noi, come amministratori, abbiamo a cuore il benessere di tutti i residenti, per questo vogliamo risolvere il problema alla radice, spostando il traffico da tutto il territorio comunale».

Sulla questione degli autovelox installati ilo sindaco chiarisce: « Stiamo installando tutti i dissuasori necessari a contenere la velocità dei veicoli. È stato soprattutto il Comitato a chiedere queste misure. Quando entreranno in vigore daremo adeguata informaizone a tutta la popolazione».
 

La campagna è ormai entrata nel vivo. Anche se, a onor del vero, Bardello ha vissuto quattro anni di durissimi scontri con strascichi giudiziari che si sono conclusi lo scorso anno con la decisione di sostenere le scelte dell’amministrazione. 

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