Mercoledì l’autopsia sul corpo di Cristina Lonardoni

Conferito l'incarico al medico legale. Il feretro della madre di Elisabetta Ballarin potrebbe essere messo a disposizione della famiglia già a partire dalla serata per la fissazione delle esequie

Si svolgerà con tutta probabilità domani, mercoledì, l’autopsia sul corpo di Cristina Lonardoni, la madre di Elisabetta Ballarin uccisa domenica scorsa dal monossido di carbonio nella sua abitazione di via San Materno a Vergiate. L’incarico per l’autopsia è stato conferito oggi davanti al sostituto procuratore Nadia Calcaterra alla dottoressa Luisa Andrello e, se non ci saranno particolari problematiche, il corpo potrebbe essere messo a disposizione della famiglia già a partire da domani sera per la fissazione delle esequie.  
Intanto Francesca Cramis, legale di Elisabetta Ballarin che sta scontando la condanna a 23 anni di reclusione nel carcere di Brescia per il concorso nell’omicidio di Mariangela Pezzotta, ha confermato che alla figlia è stato negato da parte della direzione del carcere il permesso di poter prendere parte al dolore della famiglia mentre con tutta probabilità potrà essere presente alla cerimonia funebre. 

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 14 Gennaio 2014
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.