Piazza San Lorenzo, cantiere in vista

Cantieri in vista tra piazza San Lorenzo e via Cavour, all’ingresso del centro storico di Gallarate: il progetto è quello dell’area della "palazzina liberty" e dell’ex casa feudale. «Potrebbe partirte entro fine mese, se non prima» spiega l’assessore ai lavori pubblici Danilo Barban. 

Il progetto fu approvato durante l’amministrazione Mucci, con un voto "bipartisan" che vide a favore i rappresentanti di PdL e Pd con Quintino Magarò (contrari furono invece Sel e Lega Nord) e riguarda l’area della "casa feudale", compresa tra via Cavour e piazza San Lorenzo, che comprende diversi edifici abbandonati, cortili e, appunto, la palazzina Liberty affacciata sulla piazza (nella foto sotto, l’arco settecentesco che introduce nel cortile). Il progetto prevede la demolizione della "palazzina liberty" per realizzare un parcheggio sotterraneo: i nuovi posti auto sono pensati a servizio di tutta la zona (che oggi è in gran parte abbandonata), in parte per i negozi in parte per i residenti del complesso che sarà realizzato. Terminati i lavori, la palazzina liberty sarà ricostruita, con alcune modifiche. La scelta fu duramente contestata anche da Legambiente, che si rivolse alla sopraintendenza per far tutelare la palazzina: gli uffici del Ministero dei Beni Culturali però risposero che non si trattava di un edificio di pregio, la cui definizione di "liberty" non era neppure pienamente corretto. Legambiente ha comunque continuato a ripetere che l’edificio (insieme alla biblioteca, l’unico rimasto della piazza pre-boom economico) ha un valore per la storia della città.

LA FOTO – La piazza a inizio Novecento, tra tram e prime auto

Il progetto è stato esaminato dalla giunta comunale mercoledì scorso, per l’aspetto "operativo": come far convinvere il cantiere con la viabilità? Al momento dell’allestimento, il cantiere richiederà due giorni di chiusura di via Cavour nel tratto terminale, ma le attenzioni maggiori sono rivolte al marciapiede su piazza san Lorenzo, di cui l’operatore edilizio prevedeva l’occupazione. «Abbiamo chiesto garanzie sui passaggi su marciapiedi di piazza San Lorenzo – dice ancora l’assessore Barban – vista anche la vicinanza del Falcone con i ragazzini che escono in massa verso la stazione e non possono certo attraversare la piazza in mezzo alle auto». Il Comune ha chiesto alla ditta costruttrice di fornire garanzie, i tempi per l’avvio del cantiere comunque dovrebbero essere limitati, da febbraio.