Rientrati con 3 giorni di ritardo i turisti bloccati in Messico
Per loro un volo di ritorno "partito dopo un’odissea" iniziata il 5 gennaio, data prevista per l’arrivo all’aeroporto varesino
Sono rientrati alle 14 di martedì 7 gennaio i 300 turisti bloccati in aeroporto tra l’Honduras e il Messico. Per loro un volo di ritorno partito dopo "un’odissea" durata due giorni, cioè dal 5 gennaio, data prevista per l’arrivo all’aeroporto di Malpensa, durante i quali i viaggiatori sono rimasti bloccati agli aeroporti di Roatan e Cancun.
Causa di tutto un guasto elettrico al Boing 767 di Air Italy-Meridiana che ha ritardato la partenza e poi costretto la compagnia a mettere a disposizione un volo speciale che facesse ritorno in Italia.
Si conclude dunque così il lungo viaggio di ritorno dei 300 passeggeri che atterrati hanno raccontato dell’odissea attraversata lamentando la "scarsa informazione e assistenza ricevuta".
«Al guasto successo all’aereo previsto per il ritorno di solito si riesce ad ovviare con un generatore elettrico di riserva ma essendo l’aeroporto di partenza uno scalo molto piccolo cercare di ovviare in questo modo è parso molto difficile, da qui si è creato il problema», ha spiegato allo sbarco dell’aereo allo scalo varesino Valentina Gerardi, delle relazioni esterne di Meridiana.
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