Nel sacco c’è il microchip, ora i rifiuti avranno un nome
Grazie alla tecnologia Rfid i sacchetti del secco saranno dotati di una targhetta che permetterà di capire quanta spazzatura viene prodotta. L'obiettivo è arrivare ad una tariffazione puntuale dei rifiuti e diminuirne la quantità
Arriva il sacco della spazzatura che sa chi sei. A Castellanza presto arriveranno i sacchi con la targhetta Rfid che permetteranno di risalire a chi lo ha depositato. Venerdì i dettagli verranno svelati in una conferenza stampa insieme all’azienda che gestisce la raccolta Sieco ma una sperimentazione era già partita in alcune vie di un quartiere di Legnano nel 2012. Sostanzialmente, grazie ad una targhetta munita di microchip inserita nei sacchetti, si potrà sapere effettivamente quanti chili di rifiuti produce ogni nucleo abitativo e, di conseguenza, calibrare la tariffa sull’effettivo ammontare di spazzatura prodotta. Chi produrrà meno rifiuto secco pagherà di meno, questo l’obiettivo che si vuole raggiungere. Inoltre sarà possibile anche risalire a coloro che non fanno una buona raccolta differenziata. Questo sistema entrerà in vigore dal 1° aprile.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Bustocco-71 su Dal 30 giugno al 14 agosto chiude il ponte di Oleggio, ecco le deviazioni pianificate
Felice su Il nuovo canile di Varese divide la politica: via Duno sì o no?
Felice su Recensioni false online, anche a Varese la battaglia dei ristoratori: «Ne basta una per distruggerti»
Takaya su Dal 30 giugno al 14 agosto chiude il ponte di Oleggio, ecco le deviazioni pianificate
GiovPio su L'incidente mortale a Gallarate e la sicurezza stradale. "In questa città non si fa nulla"
Damiano Franzetti su Un varesino a cinque cerchi: Thomas Larkin già convocato per le Olimpiadi
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.