Amsc, nuovo Ad o un manager interno per sostituire Canziani
Lunedì in giunta il confronto per individuare la nuova governance dell'azienda dopo le dimissioni dell'amministratore delegato. "Decisione entro settimana prossima"
A Gallarate la questione di Amsc sta agitando non poco l’amministrazione e la maggioranza di centrosinistra. Dopo le dimissioni di Giovanni Canziani giovedì scorso, ora si deve capire chi dirigerà "operativamente" l’azienda nei prossimi mesi e soprattutto quali decisioni prendere per il futuro assetto della multiservizi, che deve adeguarsi alle nuove, stringenti norme di spending review. Ieri (luedì 10 marzo) c’è stata la riunione di giunta e un primo confronto in maggioranza: «Non abbiamo ancora preso una decisione, ma stiamo prendendo in considerazione come sostituire deleghe date all’amministratore», spiega il sindaco Edoardo Guenzani. Questa è, al momento, la prima preoccupazione, anche se è la scelta da fare deve necessariamente tenere conto dell’altro elemento: il futuro assetto dell’azienda, considerato che tra un paio di mesi – all’atto dell’approvazione del bilancio – Amsc dovrà scegliere tra un’amministratore unico o un Cda di 5 membri (di cui tre funzionari "in prestito" dai Comuni soci).
Comunque, la scelta da fare già oggi è in carico al sindaco di Gallarate, come rappresnetante pro tempore del Comune socio di larghissima maggioranza, e allo stato attuale tre sono le ipotesi da valutare. La prima: «Un ritorno di tutte le deleghe al Presidente Sergio Praderio». Una soluzione facile da attuare – non prevedendo nuove figure – ma che si scontra col fatto che Praderio non lavora più a tempo pieno in Amsc, perché stava affidando la gestione diretta appunto all’amministratore delegato Canziani. E soprattutto una soluzione solo provvisoria, visto che il Cda decade tra pochi mesi e Guenzani, pur riconoscendo «l’ottimo lavoro svolto», non aveva in programma la riconferma di Praderio.
La seconda possibilità: la scelta di un nuovo Amministratore Delegato, «che però sarebbe inserito senza esperienza nell’azienda, mentre Canziani era stato affiancato per due mesi da Stefano Querci», riconosce Guenzani. Terza ipotesi: «la possibilità di cercare risorse in house», vale a dire tra i dirigenti dei singoli settori già in servizio in Amsc. Certo, bisogna individuare una figura che sappia "tenere" tutti i diversi rami aziendali, con criticità più o meno note e prospettive molto diverse (dalla cessione prevista per legge dei settori acqua e rete gas, alla ridefinizione dell’offerta per la piscina di cui si è parlato nei mesi scorsi, al potenziamento e aggregazione per il settore igiene ambientale). Insomma, una scelta non facile.
Di certo le dimissioni di Canziani, arrivate un po’ come un fulmine a ciel sereno, hanno complicato non poco i piani di Amsc. L’incognita principale resta capire come ci si muoverà in prospettiva, in vista del cambio di governance previsto con l’approvazione del bilancio: fino ad oggi Guenzani (e con lui la maggioranza) erano orientati all’idea dell’amministratore unico, ma ora le carte in tavola potrebbero rimettere sul tavolo l’ipotesi del Cda 2+3, vale a dire con due membri di nomina "politica" e tre dirigenti comunali. «L’ipotesi potrebbe tornare d’attualità», ammette Guenzani, magari con un direttore da affiancare al Cda per l’aspetto gestionale. Qui Amsc potrebbe scontare l’allontanamento dell’ex direttore generale e i bilanci del passato in perdita: «Stiamo verificando se, con l’ultimo bilancio in attivo, si possa a questo punto assumere un direttore».
Il quadro complessivo resta da chiarire, ma a Palazzo Borghi sono convinti di arrivare presto ad una decisione sulla ingarbugliata vicenda. «Mi auguro che, sentito il Cda, entro settimana prossima si arrivi a una soluzione finale condivisa» conclude Guenzani.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Orlando Mastrillo su Patteggia un anno la donna che ha aggredito l'infermiera in Pronto Soccorso a Busto Arsizio
lenny54 su Patteggia un anno la donna che ha aggredito l'infermiera in Pronto Soccorso a Busto Arsizio
Giuliano Guerrieri su In consiglio comunale passa lo stop alla sosta gratuita delle auto elettriche a Varese
Vinx su In consiglio comunale passa lo stop alla sosta gratuita delle auto elettriche a Varese
Felice su In consiglio comunale passa lo stop alla sosta gratuita delle auto elettriche a Varese
Marco Moretti su In consiglio comunale passa lo stop alla sosta gratuita delle auto elettriche a Varese
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.