Anziano trovato morto, il figlio portato in caserma
Il fatto al secondo piano di una palazzina di piazza del santuario 2. Sul corpo di Angelo Alberti, classe 1928, cinque ferite e una mortale all'addome
Il corpo di un uomo è stato trovato nella serata di martedì 25 marzo al secondo piano di una palazzina di piazza del santuario 2. A giacere senza vita era Angelo Alberti, classe 1928, vedovo, trovato cadavere dai carabinieri dopo una chiamata ricevuta dal soccorso sanitario: sul corpo aveva cinque ferite e una mortale all’addome.
In casa con lui c’era il figlio Luca, 45enne, che inizialmente non ha saputo dare spiegazioni convincenti su quanto accaduto al padre e le circostanze che hanno portato alla sua morte.
Il ragazzo, anche lui residente all’interno dello stesso appartamento, senza un lavoro fisso, è stato interrogato per oltre due ore all’interno dell’abitazione dai carabinieri e poi dal pm di turno per cercare di chiarire la dinamica dei fatti, proprio lui è stato, infatti, a chiamare l’ambulanza dichiarando che il padre si sentiva poco bene.
Passate le 23 i carabinieri sono poi usciti e hanno condotto l’uomo in caserma a Saronno dove è proseguito l’interrogatorio con il magistrato di turno.
Il sospetto è quello che tra i due vi sia stato un litigio e che il giovane abbia colpito il padre con un coltello. Tra i due, infatti, correvano già rapporti molto tormentati ma tutto resta ancora da chiarire approfonditamente.
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