Attraversamento rane, nuovo sottopasso fra Mesenzana e Cassano Valcuvia
Oltre a permettere agli anfibi di attraversare in sicurezza la strada statale, il sottopasso risolve alcuni problemi idraulici che si manifestano ciclicamente nella zona
E’ operativo per questa stagione riproduttiva degli anfibi il sottopasso sulla statale 394. Comunità montana Valli del Verbano ha recentemente realizzato un secondo sottopasso dove incanalare rospi, rane, raganelle e salamandre che dalle pendici dei monti della Valcuvia si dirigono verso le aree umide a sud del Margorabbia per l’accoppiamento stagionale.
L’opera, costata circa 25.000 euro di lavori, è inserita tra le azioni del progetto – cofinanziato da Fondazione Cariplo – per lo studio dei corridoi ecologici delle Valli del Verbano – e ha una doppia funzione. Oltre a permettere agli anfibi di attraversare in sicurezza la strada statale, il sottopasso risolve alcuni problemi idraulici che si manifestano ciclicamente nella zona nord della ss 394, nei prati al confine tra i Comuni di Mesenzana e Cassano Valcuvia. Il doppio sottopasso per gli anfibi, quello esistente e quello di recente costruzione, permette in caso di abbondanti piogge di far defluire l’acqua verso le zone umide.
Il sottopasso è stato realizzato con un tubo autoportante e il manto stradale è stato ricoperto con asfalto, nel rispetto delle norme che regolano gli interventi sulle strade statali. A tutela della sicurezza di automobilisti e camionisti, l’ANAS non permette sulle statali – in modo particolare sulla SS394 che conduce al valico – la posa di grate, che avrebbe consentito di lasciar filtrare la luce al’interno per orientare gli anfibi.
Le GEV delle Valli del Verbano sono comunque in servizio in queste prime serate tiepide per vigilare sull’area di passaggio in località Lische, nei pressi della sede di Comunità montana. Hanno posato le consuete barriere per indirizzare gli anfibi verso i sottopassi e svolgono il loro importante ruolo di monitoraggio e vigilanza.
Lo scorso anno sono stati contati 720 anfibi all’andata e 304 al ritorno. Questo anno le uscite, organizzate e coordinate dalle GEV delle Valli del Verbano, continuano indicativamente fino a fine aprile. Le persone che volessero partecipare, come volontari anche senza essere GEV, possono inviare una mail al coordinatore guardie.ecologiche@vallidelverbano.va.it oppure iscriversi al gruppo FaceBook Salvataggio anfibi, utilizzato per la programmazione dei turni di uscita.
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