Cimberio a Pesaro, vittoria vuol dire salvezza

Chissà se i nostri eroi hanno imparato la lezione impartita sette giorni fa nell’aula magna di Masnago, dal premio Nobel Recalcati e dalla sua pattuglia di uomini affamati. Una lezione in cui si è detto a chiare lettere che nel basket – e per fortuna – la classifica non fa canestro, così come non lo fanno il peso degli stipendi o le aspettative di inizio anno. Insomma, tutte informazioni utili alla Cimberio di Bizzozi per scendere in campo domenica 16 (ore 18,15) a Pesaro con quella concentrazione e quell’umiltà che potrebbero fare la differenza in un match molto delicato. I marchigiani, in un’annata di vacche magre, sono infatti all’ultimo posto della classifica ma non hanno alcuna intenzione di darsi per spacciati; piuttosto, se Varese perdesse anche con loro dopo aver dato strada a Montegranaro, si troverebbe gettata in una lotta per la salvezza a quel punto difficile da affrontare perché a dispetto delle rivali la Cimberio ha affrontato questa stagione con ben altri propositi. Per uscire da questo possibile scenario da incubo la soluzione c’è ed è anche sottomano: basterebbe vincere a Pesaro e mettere tra sé e gli eredi della Scavolini un divario colmabile solo per la matematica.

NIENTE DI SCONTATO – Varese si è allenata con profitto e intensità, stando alle parole di coach Bizzozi alla vigilia della partenza per le Marche. Il tecnico ha chiesto anche di lavorare a porte chiuse per provare ad aumentare la concentrazione dei propri giocatori, i quali sono tutti a piena disposizione. «Ora mi auguro che il buon lavoro serva a vincere la partita – è l’auspicio di Bizzozi – perché a Pesaro non sarà facile. A questo punto della stagione tutte le squadre che hanno bisogno di punti mettono sul campo tutto quello che hanno. Loro hanno un obiettivo (la salvezza ndr) fin da inizio stagione su cui si sono concentrati, stanno anche giocando una buona pallacanestro e sono ormai a pochi punti da noi. Sarà una partita complessa: nessuna è scontata, tantomeno questa».

VITTORIA PERDUTA – A chi gli chiede se questa Cimberio, per sbloccarsi, ha “solo” bisogno di vincere una partita, Bizzozi spiega: «Dobbiamo anzitutto trovare la forza di giocare al nostro massimo – individuale e di squadra – sull’arco di tutti i 40′. Questo è l’obiettivo possibile per arrivare alla sirena finale e di poter guardare il tabellone con gli occhi di chi ha dato veramente tutto sul campo. La vittoria non arriva per caso, bensì se dai tutto te stesso e se davanti a tutto metti la squadra e l’impegno personale. Domenica scorsa abbiamo avuto un buon avvio ma non siamo riusciti a restare al 100% nel match: abbiamo avuto un vero sbalzo perché se avessimo mantenuto il livello di gioco iniziale sarebbe finita diversamente».

TUTTI A RIMBALZO – Sembra una frase di quelle che si dicono sulle panchine delle squadre giovanili per sopperire a qualche carenza fisica: «Quando tirano loro, tutti e cinque a rimbalzo!». Ma è proprio quello che dovrà fare la Cimberio per contrastare, soprattutto, “l’uomo piovra” del campionato: O.D. Anosike, 23 anni, nato a New York ma di origini nigeriane, cattura la bellezza di 12,3 rimbalzi a serata ma ha toccato vette incredibili come i 22 catturati con Avellino o i 18 agguantati domenica scorsa nella vittoria di un solo punto su Pistoia. «Una volta di questi giocatori si diceva che per fermarli “bisognerebbe sparargli” – scherza Bizzozi parlando di lui – Ovviamente in questi giorni abbiamo posto ancor maggiore attenzione sul tagliafuori e sulla reattività sotto i tabelloni. Dovremo fare la maggiore attenzione possibile e andare tutti a rimbalzo con vari compiti: chi salta, chi tagliafuori e via dicendo. Anosike (foto a lato, contro Banks) è molto migliorato dall’inizio della stagione e Pesaro ne ha beneficiato».

RIFINITURA SPECIALE – Il viaggio di avvicinamento a Pesaro sarà segnato anche da un appuntamento speciale, seppur non una novità assoluta. La squadra infatti si allenerà sabato pomeriggio nella comunità di San Patrignano, alla quale è particolarmente legata la famiglia Cimberio che ne sponsorizza la squadra di basket. «L’esperienza che vivremo – sottolinea Bizzozi – esula dall’aspetto del gioco perché contatti con questo tipo di situazioni fanno sempre crescere come persone. Speriamo di portare un momento piacevole agli ospiti della comunità e mi sembra giusto che anche un mondo di professionisti dello sport faccia bene ad aprirsi invece di restare all’interno di un’atmosfera ovattata. Essere lì per noi è un onore, conosceremo una realtà che ha fatto del bene a migliaia di ragazzi che hanno avuto problemi di tipo sociale».

LIVE – VareseNews vi racconterà in diretta la partita di Pesaro con il consueto liveblogging attivo già da alcune ore prima della palla a due. Per interagire con noi potrete usare lo spazio dei commenti oppure l’hashtag #pesarovarese su Twitter e Instagram.

Victoria Libertas Pesaro – Cimberio Varese

Pesaro: 5 Musso, 6 Bartolucci, 7 Terenzi, 8 R. Johnson, 9 Panzieri, 11 Pecile, 13 Dordei, 15 Trasolini, 21 Anosike, 31 Turner, 32 Petty. All. Dell’Agnello.
Varese: 4 Scekic, 5 Sakota, 7 Rush, 8 Clark, 9 Banks, 10 De Nicolao, 11 Ambrosini, 13 L. Johnson, 14 Balanzoni, 17 Mei, 25 Ere, 33 Polonara. All. Bizzozi.
Arbitri: Lanzarini, Filippini, Di Francesco. 

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