UniCoMal: “Chiediamo lo stop ai voli notturni da Malpensa”
L'unione dei comitati intorno allo scalo chiede al Cuv di muoversi per chiedere il rispetto delle norme sui voli notturni. E lancia un allarme viabilità sul trasferimento voli da Orio: "Per tre settimane la A8 sarà un dramma"
Il previsto trasferimento di voli da Orio al Serio a Malpensa, per alcune settimane, preoccupa l’Unione dei Comitati di Malpensa, attivo nella fascia di Comuni direttamente intorno allo scalo aeroportuale. Preoccupazioni che partono dall’impatto sul sistema stradale, su A8 e superstrada 336. «Abbiamo pensato di non intervenire in polemiche non nuove e quindi siamo stati alla finestra ad ascoltare il solito mix di dichiarazioni» premette Beppe Balzarini, di UniCoMal. «Concordiamo con il parere di Dario Balotta, di Lega Ambiente, che dice: “Potevano almeno trasferire quei voli a Montichiari sempre sottoutilizzato”. Noi diciamo inoltre che, dal punto di vista viabilistico, tutti quei passeggeri che si sarebbero mossi nell’est di Milano, per andare a Malpensa creeranno ulteriore aumento di traffico nelle tangenziali milanesi, già normalmente collassate, e nella già tragica A8, vero dramma automobilistico tra il varesotto e Milano. Visto che il traffico passeggeri da e per gli aeroporti è del 70-80 per cento su gomma si può capire quale dramma ci aspetta in quelle tre settimane. Spostando i voli a Montichiari non si avrebbe avuto aggravio di traffico nel nostro comparto, come è facile capire. E non diciamo nulla sull’aumento del rumore aeroportuale e delle emissioni atmosferiche che deriveranno dall’aumento a Malpensa di circa. il 47 % dei voli».
Di fronte alle posizioni non proprio decise del Cuv (il Consorzio Urbanistico Volontario, da cui il sindaco di Somma Guido Colombo ha ipotizzare di uscire), UniCoMal avanza anche una proposta forte: «l’applicazione del blocco dei voli notturni, togliendo ogni dubbio sul ruolo positivo della propria esistenza». Una scelta che passerebbe dalla richiesta «con la necessaria convinzione» di rispettare i DPR N.° 496 dell’11/12/97 e N.° 476 del 09/11/99, «come indicato dal Presidente pro tempore dell’ANCAI, Ma- rio Aspesi, prima di rifugiarsi tra le amorevoli braccia di mamma SEA». «La norma è chiara, basta rivendicarne l’applicazione. Anche perchè la pratica di volare di notte senza autorizzazione è l’ennesima illegalità di questo aeroporto che non rispetta le leggi. Riusciranno i nostri eroi, con l’accordo unanime di nove Sindaci in rappresentanza dei loro ca 97.000 cittadini, a tagliare questo traguardo, che sarebbe positivo ed utile per tutti i Comuni? Un bavaglio certo parziale per l’aeroporto ma fondamentale per la salute dei residenti».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Cadono alberi sul canile di Varese: ad aiutarli a limitare i danni una "cordata" di volontari
GianPix su Incontri Musicali in Villa e presentazione del libro "Ti racconto perché" a Oggiona con Santo Stefano
Felice su Alla città di Varese il primato nazionale dei testamenti biologici
Alberto Gelosia su Tra ironia dei meme e petizioni da quasi 40mila firme: viaggia online il no all'intitolazione di Malpensa a Silvio Berlusconi
PaoloFilterfree su Tra ironia dei meme e petizioni da quasi 40mila firme: viaggia online il no all'intitolazione di Malpensa a Silvio Berlusconi
lenny54 su Tentato omicidio di Castiglione Olona, la versione di un carabiniere in carcere: “Ho difeso un collega aggredito”
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.