Bambole fatte con le caffettiere in mostra alla Frera
Chiude sabato la singolare esposizione delle statue realizzate dal tradate Luca Gambardella: "Ho iniziato nel 2010, sembra che una moka mi sorridesse"
Bambole e caffettiere moka. La singolare mostra è in corso in Biblioteca Frera fino al 12 aprile. Le opere sono state realizzate tutte dal tradatese Luca Gambardella che spiega: «Ho inziato a realizzare sculture con caffettiere quando ho acquistato la mia prima Dama Bialetti – racconta -: ho aperto il coperchio della caffettiera e mi è sembrato mi sorridesse, con la sua treccia castana che altro non era che il manico di radica. A quel punto ho pensato che avessero una loro personalità e ho immaginato e realizzato un mondo di caffettiere. Alcune statue hanno gambe e braccia che altro non sono che gambe e braccia di Barbie e di Ken. Altre ancora sono navi con vele, aerei con ali o cavalli dove la chiglia è una caffettiera così come la fusoliera o il cavallo».
Gambardella ha anche un proprio sito con tutte le statue realizzate. «Ogni statua – aggiunge -rappresenta una situazione reale realizzata utilizzando anche piu’ caffettiere: un ospedale con infermiera, dottore e malato, un aereo con hostess e pilota o una sala da parrucchiere con cliente intenta a leggere una rivista. La prima è del 2010 e si chiama cocktail dove in un bar una bella signor si fa preparare un coctkail da un aitante barman. Per lo scudetto della Yamamay pallavolo ho realizzato una statua con tre giocatrici che si contendolo la palla a rete».
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