Le amiche di via Zanella
Domenica 6 aprile l'appuntamento benefico dal titolo “Il risveglio – Sognare il cambiamento”: arti e mestieri per raccogliere fondi per varie associazioni varesine, tra le quali Varese con Te
E’ affiorato nella storia, anzi nella piccola cronaca di Varese, un gruppo di persone che con iniziative varie aiuta il prossimo, in particolare gli ammalati che non possono guarire.
Sono “Le amiche di via Zanella” che come elemento di identificazione hanno scelto la strada dedicata al poeta e sacerdote Giacomo. Una strada a fianco di corso Europa, piccola, tranquilla, defilata, certamente destinata all’oblio della toponomastica minore se appunto non fosse diventata riferimento dell’attività di tenaci e riservate concittadine in cerca di aiuto nella loro azione, di rara umanità, a favore dei sofferenti.
Una delle iniziative benefiche è rappresentata da un mercatino, chiamato appunto di via Zanella, la cui apertura, due volte all’anno è comunicate per il tramite dei mass media. Il recente annuncio che l’appuntamento di primavera è per domenica 6 aprile ha indotto a saperne di più sulle Amiche di via Zanella e sulla loro iniziativa che presenta anche occasioni di conoscenze nuove nell’ ambito dell’artigianato e culturali in genere ,oltre a offrire curiosità, attrazioni e atmosfere tipiche di queste manifestazioni.
– Chi sono le Amiche?
“Siamo una associazione, nata spontaneamente e da poco ufficializzata, composta da amiche di diverse età con interessi e passioni comuni.I nostri nomi: Giovanna, Lucia, Maria Bruna, Glauca, Rina, Cristina, Chiara, Francine, Natascha, Cristina, Marilena”
– Gli scopi del mercatino sono benefici ma in quale clima è nato?
“La creatività e la manualità sono proprie, in diversi campi, di ciascuna di noi ed è stato questo che ci ha fatto pensare ad un mercato di strada che potesse dare visibilità anche a quelle di noi più riservate. La nostra spontaneità deriva dal fatto che tutto è nato come semplice condivisione con un pubblico, inizialmente solo di amici, attento alle stesse cose che appassionano noi.”
– E perché gli appuntamenti in via Zanella?
“Via Zanella è il luogo del nostro primo incontro, qui abitano tre di noi. E’ una piccola via privata con vincolo paesaggistico che persone lungimiranti hanno preservato per la comunità. E’ per questo che ci piace aprirla a tutti coloro in grado di apprezzarla passeggiandovi e scoprendo, oltre alle bellezze della natura, artigiani che nel tempo sono diventati ospiti fissi, nuovi talenti giunti a noi con il ‘passa parola’ e desiderosi di dare il loro piccolo contributo a quello che è stato il motore iniziale dell’associazione: la raccolta di fondi per sostenere” Varese con te”.”
– In seguito avete ampliato la rosa dei vostri obiettivi...
“Infatti l’aiuto si è esteso anche ad altre realtà come il Centro Gulliver ( laboratorio di ceramiche) e la raccolta fondi per il progetto Ndande (www.ndande.org) sostenuto da Varese Rowing Club. Un piccolo spazio è sempre riservato anche al banco “Amici della Terra”.
– L’ edizione di domenica 6 aprile avrà un tema, una caratteristica tali da richiamare nuovi amici per la grande causa sociale per la quale vi battete?
“Ogni edizione del mercato, che si svolge due volte all’anno, una a primavera ed una nel tardo autunno, è caratterizzata da un tema che viene anche ripreso dalla rivista Zanellazine, disponibile anche on-line: http://issuu.com/zanellazine. Il tema di questa edizione che si volgerà il 6 aprile prossimo è: “Il risveglio – Sognare il cambiamento”.
Anticipiamo che il tema dell’incontro d’autunno sarà: “L’incontro – Restare connessi”. Domenica c’è la possibilità di una nuova conoscenza della realtà dei mercatini.Sarà anche un’altra occasione anche per il cuore della città che da sempre batte forte per “Varese con te”:
In via Zanella apertura dalle 10 alle 17, rinvio in caso di maltempo.
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