Minori, i volontari esclusi dall’obbligo di certificato penale

Gli obblighi della nuova legge antipedofilia. Il Ministero della Giustizia spiega chi è esente. E cosa fare in caso di ritardo: l'autocertificazione

I volontari sono esenti dall’obbligo di certificato penale per le attività con i minorenni. Lo ha chiarito il Ministero della Giustizia, con una circolare interpretativa e due note esplicative, pubblicate ieri sera, proprio mentre in tutta Italia si difondeva l’apprensione per i tempi strettissimi e per le possibile multe ai datori di lavoro (da 10mila a 15mila euro).

La legge che recepisce una normativa europea entra in vigore il 6 aprile, che è domenica, dunque il 7 aprile. (leggi perchè)

La seconda notizia più importante è probabilmente questa: esiste la possibilità di fare autocertificazione temporeanea. Bisogna fare richiesta al casellario e poi scrivere una nota. 

A Varese, il casellario giudiziale ha i seguenti orari.
Lunedì-venerdi 8.00 – 12.30, sabato 8.30 – 12.00.

Attenzione perchè si tratta di uno sportello con un solo operatore e in caso di grande afflusso la coda può essere lunga. Si trova al piano terra, a sinistra, nell’atrio.
Questa mattina, il centralino del trobunale è stato preso d’assalto da persone che chiedevano informazioni, soprattutto scuole. Alcuni chiedevano di poter fare deleghe per 40 persone, l’intera scoola, ma gli è stato risposto che non si può. Lo deve richiedere l’interessato. L’onorevole Maria Chiara Gadda ha chiesto ai ministeri competenti di applicare una proroga.

(Il passaggio sull’autocertificaizone della seconda circolare esplicativa diramata dal Ministero).

In ogni caso, onde evitare che nella fase di prima applicazione della nuova normativa, possano verificarsi inconvenienti organizzativi, si ritiene che, fatta la richiesta di certificato al Casellario, il datore di lavoro possa procedere all’impiego del lavoratore anche soltanto, ove siano organo della pubblica amministrazione o gestore di pubblico servizio, mediante l’acquisizione di una dichiarazione del lavoratore sostitutiva di certificazione, circa l’assenza a suo carico di condanne per taluno dei reati di cui agli articoli 600-bis, 600-ter, 600-quater, 600- quinquies e 609-undecies del codice penale, ovvero dell’irrogazione di sanzioni interdittive all’esercizio di attività che comportino contatti diretti e regolari con minori. Per l’ipotesi in cui il datore di lavoro sia privato, nelle more dell’acquisizione del certificato del casellario, sempre che puntualmente richiesto, si ritiene che si possa procedere all’assunzione in forza di una dichiarazione del lavoratore sostitutiva dell’atto di notorietà, avente il medesimo contenuto della 2 dichiarazione sostitutiva di certificazione, eventualmente da far valere nei confronti dell’organo pubblico accertatore la regolarità della formazione del rapporto di lavoro.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 04 Aprile 2014
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.