Nasce l’associazione “Laura Prati” per portare avanti le sue battaglie
Costituita ufficialmente al Quarto Stato, a fine maggio partiranno le attività più concrete. Fra gli obiettivi la lotta alla discriminazione delle donne e la promozione delle pari opportunità
L’aria che riempiva sabato pomeriggio il Quarto Stato era quella di una festa, di una rimpatriata fra amici. E un po’ lo è stata, perchè il momento era importante: è nata ufficialmente l’associazione "Laura Prati". I familiari, i colleghi, gli amici della sindaca morta in seguito alla sparatoria del 2 luglio 2013 (e deceduta poche settimana dopo in seguito all’aggravamento delle condizioni) l’hanno fatta nascere con una scrittura privata. Tanti i soci fondatori che hanno fatto la fila per iscriversi.

"Abbiamo deciso di farlo in questo luogo perchè questa era anche un po’ la casa di Laura e speriamo che possa essere la casa per le sue idee" ha detto Enrico Franzioni, presidente della Casa del Popolo. L’obiettivo dell’associazione, sancito dall’articolo 3 dello Statuto, è quello di "promuovere la dignità femminile, favorire l’affermazione delle donne, promuovere le pari opportunità, combattere gli stereotipi di genere". Tutto questo verrà portato avanti con progetti di prevenzione,corsi sull’affettività e la sessualità, azione per il superamento delle disuguaglianze di genere anche con il sostegno all’imprenditorialità femminile, la promozione di ricerche su questi temi e lo studio della figura di Laura Prati. Insieme alla sua famiglia, al marito Pino (nella foto) e al figlio
Massimo, c’erano gli amici di famiglia, i colleghi di giunta, esponenti del PD, il partito di cui era presidente provinciale. Proprio nelle ore precendenti la sottoscrizione, il sostituto procuratore Nadia Calcaterra ha fatto sapere di aver chiuso le indagini relative all’omicidio di Prati e al ferimento di Costantino Iametti per mano di Giuseppe Pegoraro.
Nel corso della riunione sono stati eletti gli organismi che saranno in carica per circa tre mesi, fino a quando si aprirà l’associazione anche all’ingresso di altri soci. La presidente è la senatrice PD Erica D’Adda, la vicepresidente Adriana Scanferla. Del consiglio fanno parte Erica D’Adda, Giuseppe Poliseno, Barbara Scampini, Andriana Scanferla, Enrico Franzioni, Vittorio Letizia, Fabrizio Sala, Irina Martines, Paola Torno, Rita Gaviraghi, Sara Magnoli, Daniela Tomasini, Maria Scandroglio, Maria Chiara Gadda e Giuseppe Musolino. Il primo evento pubblico si svolgerà fra fine maggio e inizio giugno con la presentazione di un libro dedicato a Laura Prati e ad altre figure femminile.
Nel corso della riunione sono stati eletti gli organismi che saranno in carica per circa tre mesi, fino a quando si aprirà l’associazione anche all’ingresso di altri soci. La presidente è la senatrice PD Erica D’Adda, la vicepresidente Adriana Scanferla. Del consiglio fanno parte Erica D’Adda, Giuseppe Poliseno, Barbara Scampini, Andriana Scanferla, Enrico Franzioni, Vittorio Letizia, Fabrizio Sala, Irina Martines, Paola Torno, Rita Gaviraghi, Sara Magnoli, Daniela Tomasini, Maria Scandroglio, Maria Chiara Gadda e Giuseppe Musolino. Il primo evento pubblico si svolgerà fra fine maggio e inizio giugno con la presentazione di un libro dedicato a Laura Prati e ad altre figure femminile.
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