Omaggio a Buster Keaton, al cinema torna “Our Hospitality”

Appuntamento al cinema con "Our Hospitality"(Accidenti che ospitalità), uno dei film più famosi del genio Buster Keaton. Il film è in programma giovedì 10 aprile al Cinema Teatro Nuovo, alle 21, per la rassegna Note di Scena e vuole essere un omaggio al straordinario interprete del cinema comico nel periodo del muto, protagonista indiscusso, insieme a Chaplin e Lloyd, degli anni ’20 in America.
Il film del 1923 è il secondo lungometraggio di Keaton, dopo The Three Ages e diciannove sorprendenti cortometraggi, girati dal 1920 al 1923. Questa meravigliosa copia proiettata su grande schermo e con tecnologia digitale, sarà musicata dal vivo dal compositore e pianista della Cinémathèque française di Parigi Ignacio Plaza Ponce, che sarà accompagnato da Bartolomeo Barenghi (chitarra) e Matteo Pastorino (clarinetto).

La storia è ambientata a Blue Ridge Mountains, nel 1810. Fra le famiglie dei Canfield e i McKays esiste una faida che dura da tempo e durante l’ultimo duello faccia a faccia i due capifamiglia muoiono entrambi. Un anziano Canfield giura vendetta: quando i suoi nipoti saranno cresciuti, vendicheranno il loro padre morto nel duello, così il piccolo Willie McKay, ancora in fasce, viene mandato a New York con la madre da alcuni parenti, per crescere lontano dai guai. A New York, vent’anni dopo, Wille McKay, venuto a sapere di aver ereditato la dimora di famiglia, decide di partire per prenderne possesso. Sul treno il giovane conosce Virginia, una ragazza che sta andando a visitare i genitori, e prima del termine del viaggio i due giovani sono già innamorati. Ma quello che Willie non sa è che Virginia è una Canfield ed è la figlia del suo nemico giurato. Giunto in città, viene invitato a cena dalla ragazza e scopre così della faida fra le due famiglie… ma scopre anche come evitare che i Canfield gli sparino addosso: rimanere ospite in casa loro perché al Sud l’ospite è sacro! Una serie di gag si scateneranno da questa strana convivenza. Da segnalare una delle sequenze più spettacolari del cinema di Keaton, di cui non preannunciamo nulla. Vedere per credere.
INGRESSO € 8,00 – ridotto € 6,00 – gratuito per studenti delle scuole di musica