Ordini professionali: con le nuove norma scatta la sfida dell’etica
Sono stati in moltissimi a raccogliere l'appello dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro e l’Ordine Ingegneri di Varese, che hanno organizzato il convegno “Etica Oggi. Il valore aggiunto delle professioni”
Sono stati in moltissimi a raccogliere l’appello dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro e l’Ordine Ingegneri di Varese, che con il contributo e la partecipazione di tutti gli ordini e collegi della provincia hanno organizzato il convegno “Etica Oggi. Il valore aggiunto delle professioni” organizzato per mercoledì 16 aprile nella sala Napoleonica delle Ville Ponti di Varese.
Un evento patrocinato dalla Camera di Commercio di Varese, presso la quale è nata ed opera la Consulta provinciale dei Liberi Professionisti e che, pensato e realizzato a Varese, ha avuto tuttavia un respiro extra provinciale: dal momento che vede la partecipazione di un nutrito numero di rappresentanti a livello nazionale delle diverse professionalità (ben 15 tra Ordini e Collegi), ma anche perchè è stato uno dei primi “eventi di formazione obbligatoria” a cui gli iscritti ai vari ordini professionali sono tenuti a partecipare.
«Abbiamo deciso di farne uno delle prime occasioni che l’ordine concede gratuitamente per accumulare crediti, anche se le nuove norme prevedono per gli ingegneri già iscritti all’ordine due anni di “immunità” dai crediti – ha spiegato la presidente dell’ordine degli ingegneri di Varese Roberta Besozzi – E cercheremo di metterne il campo il più possibile per gli associati».
Ingegneri e architetti sono tra gli ordini che non avevano ancora la formazione obbligatoria e che d’ora in poi saranno tenuti a sostenerla: «Credo sia fondamentale per le professioni e la società riprendere le basi fondanti, i principi di rispetto e delle regole, che negli ultimi tempi non sono stati guardati con sufficiente attenzione – ha sottolineato Attilio Fontana, sindaco di Varese ma in questo caso anche rappresentante dell’ordine degli Avvocati – Ridare spazio alle ore dedicate alla deontologia è perciò importante».
Perchè: «È importante muoversi sul piano della cultura e dell etica, riaffermare i valori fondanti – ha sottolineato il prefetto Giorgio Zanzi – L’esistenza degli ordini é una garanzia: permette di svolgere controlli, affermare principi, creare una base solida di valori. Un gesto importante, adesso che si sono persi tutti i controlli intermedi, delegando tutto all’attivita giurisdizionale. Ma l’intasamento di un solo sistema fa perdere l’effetto principale, quello della prevenzione».
Il pomeriggio si è poi dipanato in una serie di interventi di speaker di livello nazionale: tra loro i rappresentanti del consiglio Nazionale dei consulenti del Lavoro, dei geometri, degli ingegneri dei periti industriali, della federazione nazionale dell’ordine Veterinari, degli infermieri professionali e dei medici e odontoiatri. Oltre alla Camera di Commercio di Varese, hanno patrocinato l’evento il Comune e la Provincia di Varese, Consiglio Nazionale dei Consulenti del Lavoro attraverso la Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, Fondazione Consulenti per il Lavoro, Consiglio Nazionale degli Ingegneri, Consiglio Nazionale dei Periti Industriali, Consiglio Nazionale dei Geometri.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
axelzzz85 su "La tassa della salute per i vecchi frontalieri potrebbe essere legale"
massimiliano_buzzi su Schianto di domenica notte a largo Flaiano: alla guida del Suv a Varese c’era un quindicenne
Felice su Schianto di domenica notte a largo Flaiano: alla guida del Suv a Varese c’era un quindicenne
carlito8 su Solo due medici di famiglia accettano di lavorare nelle case di comunità dell'Asst Sette Laghi
Felice su Super lavoro della polizia durante la sfida Como - Napoli
lenny54 su Migranti a Fornasette: Fratelli d'Italia attacca la giunta di Luino, dura replica del Partito Democratico
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.