Una serata contro il “killer silenzioso”

Incontro pubblico nella sala del Bergonzone per parlare dell'arresto cardiaco, un killer che fa 70 mila vittime ogni anno in Italia

Incontro pubblico, questa sera 24 aprile a Nerviano presso la sala del Bergonzone di via Marzorati, per diffondere la cultura dell’emergenza e combattere la micidiale incidenza del "killer silenzioso", colpevole di 70.000 decessi l’anno in Italia. Saranno presenti il "runner" Fabrizio Gemelli, colpito da un arresto cardiaco al 18° chilometro della mezza maratona di Treviglio e il suo salvatore, l’infermiere di Canegrate Adriano Bovo. Racconterà la sua toccante esperienza anche Anna Zannino, figlia di un sanvittorese deceduto nel 2010 mentre si allenava al parco Castello di Legnano mentre il dott. Giorgio Musazzi, anestesista dell’Azienda Ospedaliera di Legnano, parlerà del percorso clinico del paziente colpito da arresto cardiaco. Durante la serata proiezione del documentario "Vital shock", il manifesto di un progetto europeo di defibrillazione precoce per sconfiggire la pricipale causa di morte dei Paesi industrializzati. Modera la serata il giornalista Alessandro Luè.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 24 Aprile 2014
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