Varese, con il Lanciano inizia la volata finale
I biancorossi ospitano (sabato 26, ore 15) gli abruzzesi a Masnago e cercano tre punti cruciali per raggiungere la salvezza. Sottili: "Non è una partita per esteti: contano i contrasti vinti e la concentrazione"
Le due recenti sconfitte con Bari e Crotone hanno pericolosamente accorciato la classifica alle spalle del Varese che domani (sabato 26) giocherà la prima di tre partite forse vitali per la permanenza in Serie B. Al “Franco Ossola” (ore 15) arriva infatti la Virtus Lanciano, grande sorpresa della prima fase del campionato e tuttora in corsa per un posto al sole che nella città abruzzese vale oro rispetto alle attese di inizio stagione. Dopo il Lanciano per i biancorossi ci sarà la trasferta di Cittadella seguita dal match casalingo con il Carpi: scontri decisivi e da prendere con la massima attenzione per la squadra di Sottili che è sempre alle prese con un organico menomato da infortuni e squalifiche.
BUCHI A CENTROCAMPO – Se in difesa il rientro di Rea garantisce un allungamento delle rotazioni e il reinserimento di un giocatore chiave – piaccia o no – per lo schieramento biancorosso, sono centrocampo e attacco i reparti in cui lo staff varesino deve disporre con attenzione gli uomini rimasti. A Sottili mancano tutti gli incontristi: Blasi e Damonte sono squalificati dopo i cartellini rossi di Crotone, Corti (foto a lato) invece è convocato e si è allenato per l’intera (e lunga) rifinitura ma difficilmente potrà essere schierato dal primo minuto. La soluzione di emergenza prevede l’avanzamento di Fiamozzi – che dovrà tenere a bada il temuto Mammarella, probabilmente in tandem con il terzino Laverone – e lo schieramento al centro di Zecchin e Barberis. Anche in attacco non mancano i dubbi: Forte era tra i favoriti a giocare a ridosso di Pavoletti, ma i recenti acciacchi ne mettono in forse l’impiego anche se, come Corti, ha lavorato bene alla vigilia.
MOTIVAZIONI AL MASSIMO – La rifinitura, tornata a porte chiuse sul prato di Masnago, è servita a Sottili anche per compattare ulteriormente le fila. «La volata è iniziata e i metri che ci separano dal traguardo sono sempre meno» spiega il tecnico facendo riferimento al ciclismo, «e quasi tutte le squadre hanno ancora obiettivi da raggiungere ben definiti. Tutte queste partite sono da giocare con il cuore, ma prima di tutto con la testa. Da parte nostra dovremo far emergere al massimo le motivazioni oltre che ovviamente la condizione atletica». Dal punto di vista dell’impegno però, il mister sa di avere a disposizione un gruppo che non intende tirarsi indietro: «Dalle ultime due sconfitte si esce mettendo da parte il risultato negativo e ricordandosi di avere la necessità di fare punti. La mia certezza è che la squadra ha voglia di uscire da questa situazione al di là di chi sarà impiegato. Anche con il Bari, quando abbiamo giocato un po’ meno bene che in altre occasioni, ho sempre visto volontà, spirito e attaccamento alla società. Non dobbiamo tornare indietro, bensì continuare a mostrare questo atteggiamento sino a quando saremo al sicuro».
CONTRASTI VINTI, PALLONI IN TRIBUNA – Sottili sottolinea però un altro aspetto che gli sta a cuore: «In questo momento, al di fuori dello spogliatoio, vedo e sento molta gente che dà per già quasi vinta la partita con il Lanciano come se si trattasse di un impegno semplice. e mi chiedo perché. La Virtus è forte, è risalita in zona playoff nonostante un passaggio a vuoto con quattro sconfitte, è alla ricerca di un posto per la seconda fase del campionato. Per fortuna questo atteggiamento non è quello dei miei ragazzi: la squadra ha affrontato la settimana nel modo giusto ed è pronta ad andare in campo per dare tutto. I tifosi però non devono dimenticarsi che la situazione di classifica non è delle migliori: chi verrà allo stadio dovrà avere la voglia di aiutare la squadra dal 1′ al 97′. Però, paradossalmente, la gente di Varese è critica quando le cose vanno bene e aiuta i giocatori quando sono meno positive e sono sicuro che sarà di nuovo così».
Di certo, prosegue Sottili, non sarà una partita per gli esteti del calcio: «Non è questa la gara dove giocare di fino: con il Lanciano conteranno i contrasti vinti, i palloni calciati in tribuna al momento giusto, qualche fallo da spendere per evitare problemi maggiori e via dicendo. Chi non ha capito questo, sarà sostituito dopo dieci minuti, ve lo posso assicurare». L’allenatore toscano però sottolinea anche la necessità di evitare i troppi cartellini rossi e gialli raccolti sino a ora. «Mi scoccia che questa squadra sia la più squalificata del campionato, perché non è particolarmente cattiva. Le squadre “grame” sono altre, quelle che provocano gli avversari facendoli cadere nel tranello. Noi piuttosto non siamo scaltri: quando combiniamo una marachella, la paghiamo. I nostri giocatori, specie i più esperti come Rea, devono capire che è anche dal limitare il numero di espulsioni che passa una loro ulteriore crescita. Angelo comunque sarà per noi un rientro importante al pari di quello di Grillo (potrebbe giocare a centrocampo ndr): in partite del genere, serve tutta la loro esperienza».
MAMMARELLA D’ASSALTO – Prima di congedarsi, Sottili traccia anche un breve profilo dell’avversaria di turno che all’andata vinse con un netto 2-0 che costò la panchina al tecnico toscano. «Dall’andata il Lanciano ha cambiato un po’ pelle anche a livello tattico. Sono una squadra che ama difendersi con uno schieramento piuttosto arretrato, per poi sfruttare le capacità di corsa delle punte e degli inserimenti offensivi dei centrocampisti. E poi amano le situazioni a palla inattiva, visto che possono contare su un uomo come Mammarella che è un vero specialista delle punizioni».
LIVE – La partita di Masnago sarà raccontata in tempo reale da VareseNews attraverso il consueto liveblogging, attivo fin da venerdì pomeriggio. Per partecipare alla diretta con la propria opinione si potranno usare l’apposito spazio commenti oppure l’hashtag #vareselanciano su Twitter e Instagram. Disponibile anche un sondaggio per pronosticare l’esito finale del match: CLICCA QUI.
Varese – Lanciano (Probabili formazioni)
Varese (4-4-2): Bressan; Laverone, Ely, Rea, Trevisan (Grillo); Fiamozzi, Zecchin, Barberis, Grillo (Forte, Falcone); Pavoletti, Di Roberto. All. Sottili.
Lanciano (3-5-2): Sepe; Aquilanti, Troest, Amenta; Germano, Minotti (Casarini), Di Cecco, Mammarella; Falcinelli, Piccolo. All. Baroni.
Arbitro: Bruno di Torino (Citro e Pentangelo – IV° uomo: Ghersini).
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