Ambrosetti: “Serve la svolta, ma sono convinto della salvezza”
A comunicarlo ufficialmente è il direttore sportivo Lele Ambrosetti, che spiega: "Dispiace per la persona, ma i risultati non lo hanno aiutato. Bettinelli sarà l'uomo della salvezza, ne sono certo"
Pesantissima sconfitta per il Varese al “Franco Ossola” contro il Brescia, frutto di un finale da suicidio – rigore ed espulsione – ma anche e soprattutto per una gara gestita a ritmi bassi e un atteggiamento incredibilmente prudente. A causa di questa prestazione deludente e il settimo ko di fila, il direttore sportivo Lele Ambrosetti annuncia la decisione di allontanare Stefano Sottili per un uomo di Varese: Stefano Bettinelli. Il ds spiega così: «Comunico che abbiamo deciso: il mio grande rammarico dal punto di vista umano perché è una persona favolosa, abbiamo deciso che l’allenatore e il suo staff non proseguiranno la rincorsa alla salvezza, che rimarrà sempre una mia certezza. Abbiamo deciso di affidare al squadra a Stefano Bettinelli e non aggiungere altro. Mi scuso per il ritardo, ma è stata una decisione sofferta ma i risultati non gli davano ragione. Cerchiamo di provarle tutte, non per disperazione, ma perché ci crediamo. Bettinelli è una persona di grandissimo valore, non voglio sovraccaricarlo di responsabilità, ma conosce l’ambiente e non è una scelta fatta come ultima spiaggia e semplice dal punto di vista logistico, ma per le motivazioni che un allenatore deve avere e Bettinelli corrisponde al cento per cento a questo profilo. Il Varese deve sapere che ogni partita è l’ultima. Oggi è mancato qualcosa ma non voglio analizzare a caldo la gara. Mi spiace perché era una partita molto delicata e si stava mettendo bene per noi, ma il secondo tempo lo abbiamo visto tutti».
Prima dell’annuncio del cambio di guida tecnica l’ormai ex tecnico biancorosso Sottili era comunque passato dalla sala stampa, mettendoci comunque la faccia e cercando di difendere le proprie scelte: «Nell’episodio che ha determinato la gara, abbiamo confermato che la palla era uscita e il nervosismo ha preso il sopravvento. Si fa fatica a frenare gli animi. Detto questo non vuole dire che la squadra, subito il pari, la squadra abbia fatto bene per tornare in vantaggio. Un episodio che ha inciso di più sulla partita credo che alla fine sia stato il mancato 2-0 per il fuorigioco di Trevisan. Il macigno del gol subito non ha portato ad una reazione lucida perché potesse dare dei frutti. L’elogio a La Spezia tre giorni fa era stato quello sul punto fisico. A tre giorni di distanza non si perde condizione atletica; in questo momento dal punto di vista mentale soffri quando arrivano episodi negativi e non si ha la forza, anche fisica, per cercare di andare all’arma bianca e mettere la palla in area e la scelta di Bjelanovic è stata dovuta anche a questo. Dove la squadra non è riuscita ad arrivare con la qualità, non siamo riusciti ad arrivare neanche con il carattere. Troppi episodi in queste sconfitte hanno deciso le partite e così è successo anche oggi, ma sottlineo che se la prestazione con lo Spezia era rinfrancante, oggi non ci siamo ripetuti».
L’allenatore del Brescia, Ivo Iaconi, ammette di aspettarsi un avversario di ben altro mordente: «Noi abbiamo fatto la nostra gara in una situazione obiettivamente difficile per inostri avversari ei siamo stati bravi ad approfittare di ciò. Abbiamo sofferto all’inizio, anche a causa di qualche palla ferma che sappiamo potesse essere un’arma importante per loro. Abbiamo recuperato bene la gara, creando buone occasione e tenendo la palla per lunghi tratti. Giocare in condizioni psicologiche difficili porta un po’ a rinunciare a giocare; il Varese è partito con altre ambizioni, si trova in una posizione di classifica difficile e questo complica la vita. Mi aspettavo una partita diversa da parte del Varese, ma anche grazie a noi che siamo stati capaci di smorzare le loro volate e gestire al meglio il nostro possesso palla, che è la nostra dote migliore».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Ancora rifiuti abbandonati a Brenta, il sindaco: "Un danno all'ambiente e un'offesa verso i cittadini corretti"
Felice su Targhe false e grimaldelli in auto, due denunce e un uomo in fuga
massimiliano_buzzi su Ancora rifiuti abbandonati a Brenta, il sindaco: "Un danno all'ambiente e un'offesa verso i cittadini corretti"
eric67 su Cambiano le regole per auto elettriche e ibride a Varese: dai primi di febbraio niente più agevolazioni
Felice su "Giuro che mi sento meno sicuro". A Busto Arsizio il contropresidio degli antifascisti
Papi57 su A Varese le imprese sono sotto pressione: i costi energetici superano la media lombarda
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.