Lupi, bagno di folla per l’Ncd
Il ministro ha parlato di Malpensa, Alitalia, Expo e Pedemontana. Presenti Cattaneo, Valentini, Salini e tanti altri
"L’accordo con Etihad farà bene anche a Malpensa, mentre per Alitalia si profila un raddoppio di voli e passeggeri". Comincia con le domande di rito da ministro dei trasporti, la serata varesina di Maurizio Lupi, capolista alle elezioni europee per il nuovo Centrodestra. E su Expo: "Ci stiamo impegnando per fare una lotta dura all’illegalità, abbiamo nominato un presidente dell’autorità anticorruzione in Raffaele Cantone. C’è la volontà di andare avanti senza tentennamenti. Però ognuno deve fare la sua parte e fare quello che serve, noi ci impegneremo a completare strade e infrastrutture". Lupi tuttavia è ottimista sul futuro delle strade lombarde e in particolare Pedemontana. "Il prossimo scoglio sarà la defiscalizzazione al Cipe. E’ una misura necessaria per il closing finanzario. Ma ci stiamo lavorando e siamo fiduciosi. Vedrete che alla prima riunione del Cipe, la defiscalizzazione ci sarà".
Lupi ha dato anche una notizia sul futuro di Malpensa, molto interessante. "Oggi Malpensa ha 11 frequenze internazionali a lungo raggio alla settimana. Il nuovo piano di Alitalia con Etihad prevede che diventino 25, con un raddoppio di passeggeri su queste tratte, da 250mila a 500mila"
Poi è iniziata la serata politica. Pubblico delle grandi occasioni, in una sala Montanari gremitissima di tanta gente impegnata nella politica, nelle professioni, nel volontariato. Oltre al ministro Lupi, c’era Raffaele Cattaneo, il presidente del consiglio regionale, il candidato Paolo Valentini, il candidato Massimiliano Salini, il consigliere comunale Giovanni Chiodi. Discussione lunga e appassionata, terminata a tarda serata. “Mi batterò perché Varese mantenga il suo primato come polo industriale e infrastrutturale – ha affermato Salini – non solo del sistema Italia ma nel più ampio scenario europeo. E’ indispensabile che questa provincia continui a rispondere alla sua vocazione imprenditoriale tenendo presente che l’Europa costituisce l’ambito di riferimento più adeguato alla rete di aziende che la caratterizzano e ne fanno la sua ricchezza.”
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