Ucciso in Ucraina il fotoreporter Andy Rocchelli

E’ stato ucciso in una imboscata a Sloviansk, la roccaforte dei ribelli filorussi nella regione di Donetsk, il fotoreporter italiano Andrea Rocchelli. 
Le autorità locali hanno confermato nella tarda mattinata di domenica 25 maggio la morte del reporter, ucciso con il suo interprete locale.
Sarebbe rimasto colpito durante una battaglia furiosa, riferisce l’unico testimone dello scontro, un giornalista francese che era con lui durante e che è rimasto a sua volta ferito. La zona nella quale si trovava Rocchitelli è una tra le più temibili nella regione di Donetsk e questa notizia ha rotto la quiete solo apparente della zona.
La paura di provocazioni, dell’una o dell’altra parte, attanaglia tutta la regione. Nei giorni scorsi era stato lanciato l’appello per la salvaguardia dei giornalisti in Ucraina, in particolare dopo l’arresto di alcuni reporter russi, due dei quali ancora in mano dei sequestratori, che sarebbero filo-Kiev secondo la vulgata russa.

La notizia del suo ferimento si era diffusa nella serata di sabato ma questa mattina la Farnesina ha confermato il peggiore epilogo della vicenda.