I facchini abusivi non scompaiono
La polizia continua a fare controlli, con grande impegno di agenti, ma il fenomeno è ancora ben visibile sui marciapiedi davanti all'aerostazione. E molti abusivi già "pizzicati" non rispettano il divieto di tornare in aeroporto
Il fenomeno dei "facchini abusivi" a Malpensa? È ancora presente. Le segnalazioni dei nostri lettori sono ancora numerose: «Da quando i carrelli non sono più a pagamento, non se ne trova nemmeno uno disponibile, a meno che non si è disposti a pagare qualche abusivo» ci scriveva poche settimane fa Alessandro, che a Malpensa si è trovato in imbarazzo nell’accompagnare un cliente in partenza (i carrelli sono stati resi gratuiti da Sea proprio per arginare il fenomeno, va notato). A stare qualche minuto sul marciapiede del piano "Partenze" del Terminal 1 è facile identificarli: anche a metà pomeriggio sostano un paio di "carrellisti", pronti ad accostarsi ai viaggiatori appena arrivati con taxi o furgoni e diretti ai check-in: una presenza spesso anche discreta (visti i controlli di polizia) ma comunque facilmente riscontrabile. Strategicamente posizionati: un paio d’italiani da un lato del marciapiede, un sudamericano dall’altro.
Del resto, ogni volta che la Polizia fa partire un controllo (numerosissimi negli ultimi tempi, dopo l’episodio di un facchino abusivo ferito da "colleghi") i numeri dicono che il fenomeno è presente: mercoledì 18 giugno personale della Questura di Varese, Polizia di Frontiera, Polizia Ferroviaria e Reparto Prevenzione Crimine hanno individuato undici persone sospette: quattro (di cui due cittadini italiani e due stranieri) sono stati fermati per accertamenti, quattro sono state multate ai sensi del Codice della Navigazione per presenza non giustificata in aeroporto. Dato più significativo, però, sono i tre denunciati a piede libero (due italiani e uno straniero): denunciati perché non avevano rispettato il "Foglio di via" dall’aeroporto. Insomma: persone che già "pizzicate", hanno deciso di tornare lì, magari perché non hanno altre alternative per procurarsi un reddito. In ogni caso, i controlli vanno avanti, anche in questa stagione in cui cresce il numero dei viaggiatori in partenza dallo scalo. Se si guarda però ai precedenti controlli, si nota comunque una riduzione del numero di persone individuate in aeroporto senza titolo: tanto per fare un esempio, lo scorso 8 aprile erano state fermate 54 persone, con 6 denunce, 13 multe e 4 stranieri espulsi.
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