Pompe funebri e indotto, un mercato che dà lavoro a 1550 persone

Novecentosessantasette imprese che impiegano 1551 addetti. Quello delle pompe funebri è un settore importante nell’economia della provincia di Varese. Grazie ai dati elaborati dall’Ufficio Statistica della Camera di Commercio di Varese abbiamo un quadro complessivo del fenomeno. Sono in tutto 121 le aziende in provincia di Varese che si occupano di servizi di pompe funebri, 7 delle quali a Gallarate, 4 a Busto Arsizio e 7 a Varese, per un totale di 267 addetti impiegati sul territorio provinciale, 23 a Gallarate, 10 a Gallarate e 23 a Busto Arsizio. Collegato direttamente alle agenzie ci sono le imprese che si occupano della cura e della manutenzione del paesaggio, compresi i parchi, le aiuole e i giardini: sono ben 629 le realtà diffuse in provincia, per un totale di 1000 addetti, suddivisi in 60 a Varese (con 74 lavoratori registrati), 27 a Busto Arsizio (con 46 dipendenti) e 19 a Gallarate (con 37 dipendenti). Nel commercio di piante e fiori, altro settore legato a doppio filo a quello delle pompe funebri, lavorano in totale 235 persone nel Varesotto impiegate in 199 realtà commerciali: 30 a Varese suddivisi in 22 imprese, 28 a Busto Arsizio in 24 imprese e 22 a Gallarate in 16 imprese. Per quanto riguarda la lavorazione di pietre, marmi e mosaici, presenti in molti dei nostri cimiteri per abbellire tombe e monumenti funebri, sono 49 i lavoratori registrati dall’Ufficio Statistica della Camera di Commercio di Varese in provincia, per un totale di 18 aziende censite. Complessivamente, tirando le somme, sono ben 1551 i dipendenti del settore al lavoro in provincia di Varese in 967 imprese.

Fonte: Ufficio Statistica della Camera di Commercio di Varese