Arghillà, una periferia tutta la scoprire
Oggi vi racconteremo altri aspetti della complessa realtà di Reggio, tra problemi e soluzioni creative, disagio sociale e bellissimi progetti di integrazione
Quarto giorno alla scoperta di Reggio Calabria in compagnia dei colleghi del quotidiano Strill.it.
Oggi esploreremo e vi racconteremo altri aspetti di questa città problematica e affascinante, partendo dal quartiere Arghillà, uno dei più difficili e complessi, dove il disagio sociale è palpabile, ma dove sono nate e lavorano anche realtà importanti come la Cooperativa Rom1995 di Domenico Modafferi. Incontreremo anche Giacomo Marino, che lavora con Opera Nomadi ma anche con progetti autonomi per favorire l’integrazione sociale nel quartiere. Due esempi delle molte forze positive che agiscono sul territorio reggino.
Visiteremo nel pomeriggio il carcere di Reggio Calabria, una struttura di recente costruzione che ha risolto in parte il problema del sovraffollamento storico di detenuti.
Parleremo anche del progetto Reactioncity che il regista Fabio Mollo sta realizzando con Consuelo Nava per raccontare la città in un documentario girato insieme ad un gruppo di cittadini volontari che ha partecipato ad uno specifico workshop formativo.
Infine vi racconteremo come ci si sposta a Reggio, partendo dalla stazione e dalla linea interrata della ferrovia che fino a una ventina di anni fa deturpava la costa e oggi è diventata il più bel lungomare d’Italia.
Seguiteci e se avete suggerimenti commentate in diretta sul live oppure scriveteci: redazione@varesenews.it
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