Il Comune mette 50mila euro, le aziende ottengono un milione in prestito
Si diffonde il sistema del Fondo di Garanzia attivato dall'ente pubblico con i Confidi: il caso di Cassano, con 41 aziende coinvolte
Quasi un milione di euro di prestiti, per far ripartire l’economia cassanese. Il Comune di Cassano Magnago fa il punto sulle erogazioni da parte delle banche ad aziende locali, ottenute grazie al Fondo di Garanzia da 50mila euro predisposto dall’ente pubblico insieme ad Artigianfidi: è un punto interessante, che dà l’idea di come si muovano le aziende e del contributo che viene dai Confidi. «L’impegno congiunto di risorse pubbliche e private – spiega il sindaco Nicola Poliseno – permette di massimizzare l’effetto volano delle risorse rendendole disponibili nella misura più efficace possibile, ad oggi sono state facilitate erogazioni bancarie pari ad euro 944.000», richieste da quarantun aziende cassanesi (in media 25mila euro) per ristrutturazione del debito, ammodernamento macchine, mezzi di trasporto, uffici.
Il sindaco Poliseno spiega che quattro sono «i pilastri di sostegno all’imprenditoria che l’Amministrazione Comunale ha deciso di intraprendere»: «il ruolo svolto dalla consulta delle attività economiche», «la grande dell’ente comunale al rispetto dei pagamenti dei fornitori» (media di 24 giorni), la gestione degli affidamenti dei lavori pubblici a km0.
Sono molti i Comuni che hanno attivato politiche simili per le imprese, per dare un po’ di ossigeno alle aziende. In alcuni casi siamo già alla fase due: di recente per esempio Gallarate ha rinnovato l’accordo con Artigiani e CNA.
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