Novità per la festa della birra, sarà gestita da Comune e commercianti

La festa della birra è uno degli appuntamenti più attesi e apprezzati di Busto Arsizio. Per due settimane, mentre a Monaco di Baviera va in scena l’Oktoberfest, un pezzo di Germania si trasferisce da 10 anni in città con birra, carne, musica. Un evento amato e apprezzato da tutti ma che quest’anno non si farà. O meglio, si farà in maniera diversa. 

Nei giorni scorsi, infatti, l’associazione che organizza la festa ha comunicato che "La tradizionale festa della birra si prenderà un anno di pausa e nel 2014 non avrà luogo né a Busto Arsizio né altrove". La conferma arriva anche dall’assessore Ivo Azzimonti secondo il quale ci sarebbero stati alcuni «problemi organizzativi» da parte dell’associazione. «La festa si farà comunque -assicura l’assessore- ma sarà realizzata in un altro modo con l’intervento diretto del Comune e dei commercianti». In queste settimane si stanno così moltiplicando «gli incontri con le realtà locali per riuscire a realizzare l’evento» che quasi sicuramente dovrebbe cambiare location: Addio alla Colonia Elioterapica in favore del Museo del Tessile. «Una scelta che ci permetterà anche di risparmiare e destinare più fondi alla solidarietà», spiega Ivo Azzimonti.

Nonostante le molte novità, infatti, la solidarietà rimarrà un punto fermo anche in questa nuova veste della festa della birra. Se però in passato i fondi andavano a sostegno del Centro di Aiuto alla Vita di Busto Arsizio (che aiuta le madri in difficoltà a non abortire, ndr), l’orientamento dell’amministrazione sarebbe quello di versare gli utili della festa «sul conto destinato a quei disoccupati che svolgono qualche lavoro per conto del Comune».
Riuscire a mantenere lo spirito e lo stile della festa, comunque, non sarà facile ma si tratta di una sfida che Busto non può permettersi di perdere. Come scrive Luca nella sua lettera al nostro giornale, "nella mia città ci sono poche iniziative ed eventi per i giovani e meno giovani, bloccare un evento del genere lo ritengo un grandissimo errore".