Porte aperte all’Osservatorio del Campo dei Fiori
L'iniziativa è in programma domenica 20 luglio. La giornata sarà dedicata alla scienza e alla natura
Domenica 20 luglio è in programma una nuova giornata di “porte aperte” all’Osservatorio Astronomico di Campo dei Fiori. La giornata sarà dedicata alla natura della nostra montagna: verranno quindi tenuti dei percorsi guidati lungo il sentiero didattico nel bosco sottostante l’Osservatorio. Una guida spiegherà a grandi e piccoli l’ambiente bosco, le piante, i fiori e gli animali che popolano il nostro territorio.
Arrivati sulla cima della montagna, presso l’Osservatorio, sarà possibile visitarne tutti i padiglioni, tra cui la stazione meteorologica collegata alla rete del Centro Geofisico Prealpino, con la ricezione delle immagini satellitari; la stazione sismica facente parte delle rete sismica nazionale per la registrazione dei terremoti italiani e di tutto il mondo, le cupole osservative con i grandi telescopi da 60 e 84 cm, con i quali vengono effettuate nelle nottate di bel tempo osservazioni scientifiche ad altissimo livello. Sarà inoltre visitabile anche la Serra Fredda nella quale sono messe a dimora le piante tipiche della montagna, dove si può ammirare in questo periodo una splendida fioritura multicolore. Infine sarà possibile osservare la cromosfera e la fotosfera solare attraverso i telescopi dell’Osservatorio. Una visita particolarmente adatta alle famiglie con bambini, che potranno cimentarsi in laboratori didattici; inoltre potranno ammirare un angolo di bosco ricreato artificialmente dalle Guardie Ecologiche del Parco Campo dei Fiori, che, per l’occasione, porteranno sulla cima della montagna vari animali imbalsamati. La manifestazione, effettuata in collaborazione con il Parco Regionale Campo dei Fiori, è aperta a tutti, gratuita e non necessita di prenotazione.
Le visite guidate al bosco si effettueranno a gruppi, ogni venti minuti circa, dalle ore 10 alle ore 12,20 e dalle 14 alle 15,20. Ricordiamo che fino al 3 agosto, sotto i portici del Comune di Varese, è presente la mostra “I 50 anni della Cittadella delle Scienze della Natura di Campo dei Fiori”. Una carrellata di immagini storiche a partire dalla fine degli anni ’50 fino ad oggi, per ripercorrere la storia della nascita dell’Osservatorio, del Giardino Botanico Montano e del Centro Geofisico Prealpino.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Recensioni false online, anche a Varese la battaglia dei ristoratori: «Ne basta una per distruggerti»
Takaya su Dal 30 giugno al 14 agosto chiude il ponte di Oleggio, ecco le deviazioni pianificate
GiovPio su L'incidente mortale a Gallarate e la sicurezza stradale. "In questa città non si fa nulla"
Damiano Franzetti su Un varesino a cinque cerchi: Thomas Larkin già convocato per le Olimpiadi
Tigrotto su Un varesino a cinque cerchi: Thomas Larkin già convocato per le Olimpiadi
Fabrizio Tamborini su “La verità viene a galla”, nelle acque del Varesotto cocaina e antibiotici
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.