Serafini capitano senza nave: “Dalla Pro Patria nessuna chiamata”
L'attaccante tigrotto, uno dei pochi giocatori in forza ai biancoblu, spiega: «Restare a Busto è la mia priorità, ma rimango anch'io in attesa di notizie»

Serafini, come sta vivendo queste settimane?
«Sono giorni di attesa. Non ho molto da dire in realtà, perché siamo qui ad aspettare gli eventi per capire come si evolverà la situazione. Io notizie da Busto Arsizio non ne ho e aspetto che qualcosa mi venga comunicato».
In questo periodo ha avuto contatti con il patron Pietro Vavassori per capire quale sia la situazione?
«No, nessun contatto. Ci siamo visti l’ultima volta un mesetto fa per salutarci dopo la fine del campionato passato, ma niente di che. Non voglio entrare nel merito della cessione di proprietà, ma posso solo dire che nessun per ora mi ha ancora chiamato e aspetto ancora notizie. Sembrerà strano ma è così. Non voglio fare polemica con le mie parole, sia chiaro, voglio solo dire con chiarezza qual è la mia posizione».
Possiamo dire che lei sarà il capitano della Pro Patria anche l’anno prossimo?
«Per ora sono in attesa; non nego di avere dei discorsi aperti con altre società, ma la mia priorità è quella di rimanere a Busto. Una volta risolta la questione spero che ogni aspetto vada a posto e che venga fatta chiarezza, poi nel caso sceglierò quale sarà la mia squadra per la prossima stagione».

«Non mi era mai successo una situazione simile, ma cerco di vedere il lato positivo. La Pro Patria è iscritta e la squadra ci sarà. Da quando sono a Busto Arsizio non c’è mai stato un anno senza situazioni anomale. A tutti noi piacerebbe trascorrere un anno "completo", con una programmazione a lungo termine. Purtroppo però, spesso si leggono situazioni simili in tutta Italia, e non solo in ambito sportivo».
Cosa vuole dire ai tifosi della Pro?
«Il mio appello è quello di non buttare via energie facendosi il sangue amaro, ma aspettare il momento giusto e dimostrare l’attaccamento ai colori della maglia, cosa che i nostri fans non ci hanno mai fatto mancare. Spero che il loro supporto arrivi in qualsiasi caso, per il bene della squadra».
LEGGI ANCHE
Calcio – Pro Patria, è ora di dire la verità
Lo speciale – Ritiri e amichevoli delle nostre squadre
Lo speciale – Acquisti e cessioni del mercato estivo
Calcio – Pro Patria, è ora di dire la verità
Lo speciale – Ritiri e amichevoli delle nostre squadre
Lo speciale – Acquisti e cessioni del mercato estivo
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Mastro SIM su Patentino obbligatorio per alcuni cani: la Lombardia vara la “save list”, ecco le razze coinvolte
Gloria Cerri su Patentino obbligatorio per alcuni cani: la Lombardia vara la “save list”, ecco le razze coinvolte
CarloP su Sanpietrini staccati e resti di gavettoni: allarme maleducazione al Parco Mantegazza di Varese
GrandeFratello su Sanpietrini staccati e resti di gavettoni: allarme maleducazione al Parco Mantegazza di Varese
Bustocco-71 su Dal 30 giugno al 14 agosto chiude il ponte di Oleggio, ecco le deviazioni pianificate
Felice su Il nuovo canile di Varese divide la politica: via Duno sì o no?
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.