Braccialetto bianco per il sindaco trasparente
Michele Cattaneo è uno dei pochissimi (75) sindaci italiani ad aver aderito alla campagna "Riparte il futuro" e che prevede l'anagrafe dettagliata, accessibile e diffusa degli eletti, la trasparenza economica con bilanci online e fruibili
La nuova amministrazione comunale di Rescaldina compie un altro passo in nome della trasparenza e della legalità. Entro il giorno 8 novembre, infatti, approverà la delibera "Trasparenza a costo zero", tenendo fede all’impegno preso dal sindaco Michele Cattaneo durante la campagna elettorale e in occasione della consegna del braccialetto bianco, segno distintivo delle amministrazioni comunali trasparenti, avvenuta venerdì 1° agosto. Il braccialetto rappresenta al contempo un riconoscimento e un impegno ed è il simbolo della campagna contro la corruzione "Riparte il futuro", promossa da Libera e Gruppo Abele, associazioni impegnate nella diffusione della legalità e nella lotta alle mafie. È stato consegnato al sindaco nell’aula consiliare rescaldinese da un rappresentante di Libera.
Cattaneo è uno dei pochissimi sindaci in Italia (solo 75 in tutto il Paese) ad avere deciso di rendere
trasparente la propria candidatura pubblicando già in campagna elettorale il proprio curriculum, il
reddito e la dichiarazione di non avere conflitti di interessi che possano interferire con l’azione
amministrativa. La delibera “Trasparenza a costo zero” prevede l’anagrafe dettagliata, accessibile e diffusa degli eletti, la trasparenza economica con bilanci online e fruibili (oltre a dati sugli enti pubblici vigilati, enti privati in controllo pubblico, partecipazioni in società di diritto privato), la sottoscrizione della Carta di Pisa (alla quale Michele Cattaneo e Vivere Rescaldina hanno già aderito in campagna elettorale), l’organizzazione di un tavolo pubblico per la trasparenza e un open data sui beni confiscati presenti sul territorio comunale.
L’iniziativa di Libera e Gruppo Abele si prefigge così di contrastare, attraverso una gestione onesta
e trasparente, il diffondersi dell’influenza del malaffare e della criminalità organizzata nella cosa
pubblica. “Fin da ora ho coinvolto tutti i consiglieri comunali – precisa Cattaneo – nello studiare le
linee di azione e i prossimi passi da intraprendere proprio nella direzione della trasparenza e della
legalità.”
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