Campus sportivo, piace l’idea dell’Università del Calcio

Questa mattina si è riunita la Giunta Comunale prima della pausa estiva con una decisione che fa un po’ di chiarezza sui piani dell’amministrazione comunale in ambito sportivo. Nei giorni scorsi si è tornato a parlare della struttura incompleta del palaghiaccio e dell’area circostante con una proposta che ha suscitato molto interesse, quella relativa alla creazione di una univrsità del calcio. E’ stato, dunque, approvato l’atto di indirizzo sulle iniziative private nell’ambito sportivo, mirato alla valorizzazione degli spazi e degli impianti sportivi approfondendo la possibilità di individuare operatori privati che possano contribuire con idee, proposte e risorse all’implementazione dell’offerta sportiva, con particolare riferimento al completamento della struttura di corso Sempione–via Minghetti (foto sotto). E’ confermata la volontà di procedere con una gara ad evidenza pubblica per un project financing.

La Giunta ha deliberato di valutare la proposta pervenuta da una società privata che ha elaborato uno studio preliminare dell’area in oggetto, che prevede la realizzazione della cosiddetta Università del calcio (con la realizzazione di campi di calcio) e comprende anche il completamento della struttura attualmente esistente al fine di collocare oltre a spazi sportivi, anche uffici, sale riunioni, attivare corsi di formazione avviamento allo sport, oltre ad attività connesse alla pratica sportiva, nonché la possibilità di realizzare spazi di natura commerciale a servizio dello sport.

Tale tipo di proposta – fa sapere l’amministrazionein una nota – risulta coerente con la previsione a suo tempo indicata per l’area del campus, nata per ospitare un palaghiaccio; per questo motivo è stato deciso di avviare, tramite l’Assessorato alle opere pubbliche, una attività di approfondimento e verifica delle proposte pervenute (e di altre che dovessero presentarsi nel corso dei prossimi giorni tra le quali dovrebbe esserci anche quella della squadra di hockey Killer Bees, ndr) al fine di presentare alla Giunta Comunale entro il prossimo mese di settembre concrete proposte operative per avviare le necessarie procedure di gara.

L’assessore con delega allo Sport Alberto Armiraglio è entusiasta della proposta che riguarda la creazione di un’università del calcio ma non esclude che possa essere affiancata al palaghiaccio: «Spero vivamente che entrambe queste inizietive si realizzino – spiega – anche perchè non vi sono problemi di convivenza e si potrebbe anche ragionare su un allargamento dell’area dedicata alla parte calcistica (a sin. l’area del campus sportivo come previsto nel 2009, ndr). Rispetto a questo progetto – da calciofilo – non posso che sperare si concretizzi anche per la presenza in città di una realtà calcistica di quasi un secolo di vita come la Pro Patria. Se bisogna svecchiare la struttura del governo del calcio e dare spazio ai talenti di casa nostra, cosa c’è di meglio di una struttura come quella ipotizzata da questa società?». Già, ma qual è questa società? Si è parlato di Roberto Baggio, Adriano Bacconi e della 4D (www.4dcalcio.com), una sorta di accademia con tanto di corsi per giovani calciatori, dirigenti e calciatori, ma l’assessore non conferma, per ora. Vedremo se questo sarà il vero destino di quell’area per la quale di certo, al momento, ci sono i soldi pubblici (oltre 2,5 milioni di euro passati dalla ex-Provincia al Comune) mentre quelli degli investitori privati ancora non si sono visti.