Come bloccare il cellulare del figlio che non risponde

Una caparbia madre americana, racconta come é riuscita a sviluppare una “App”, scaricabile su Android, per poter controllare i figli adolescenti

“Cosa fai? Dove sei? Esci?” Classiche domande da mamma preoccupata quando i loro “bambini” sono fuori casa. Gli stessi, quindicenni o giù di lì, spesso rispondono a monosillabi, di fretta, scocciati… sempre quando decidono di farlo. Il cellulare é sempre più usato per i social network e/o per le famigerate apps, ma non per rispondere ai genitori! 

 Per questo motivo una madre “frustrata”, Sharon Standifird, americana del Texas, stanca di non ricevere mai risposta alle sue chiamate e ai messaggi sul cellulare inviati ai due figli adolescenti, ha deciso di studiare uno stratagemma efficace per essere sempre al corrente di che cosa stiano facendo i suoi ragazzi. Così Sharon, giocando allo stesso gioco dei figli, ha sviluppato, dopo lunghi esperimenti, una applicazione da lei chiamata «Ignore no more», in italiano “non ignorar(mi) più”. 

L’idea è semplice e geniale al tempo stesso: se i figli non rispondono alle telefonate e agli sms dei genitori, il cellulare si blocca, qualsiasi contatto con gli amici viene temporaneamente sospeso, eccetto il numero di emergenza americano, il 911, oppure quello di mamma e papà. Sono proprio loro che custodiscono il codice segreto e sempre diverso per far resuscitare lo smartphone e riattivarlo.

L’idea nasce dalla sua esperienza personale. Ripensando a tutte quelle volte per ore ha cercato di mettersi in contatto con i figli, invano. Basta inserire un codice di almeno quattro cifre sul suo telefono che quello del figlio diventa inaccessibile. 

È una donna tosta, Sharon: ha scalato il Kilimangiaro e persino fatto parte della polizia militare durante la Guerra del Golfo. Sviluppare una app è stata soltanto la sua ultima missione. «Ignore no more» è disponibile da qualche settimana per Android.

 

Che cosa non si inventano le mamme?

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 18 Agosto 2014
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.