Varese, buon test e quattro reti ad Omegna

Il Varese vince 4-0 nella sgambata infrasettimanale in casa dell’Omegna, formazione che giocherà il prossimo campionato di Eccellenza piemontese. Apre le danze Lupoli nel primo tempo, prima che nella ripresa Momentè sigli una bella tripletta. Non una bellissima partita in realtà. I biancorossi hanno più che altro cercato di oliare i movimenti tattici, mentre l’Omegna ha messo in campo una prova aggressiva e generosa. A riposo Neto, Corti, Bastianoni e Laverone, mentre sono ancora nella lista degli infortunati De Vito, che però per sabato contro l’Entella in Tim Cup dovrebbe rientrare, mentre per vedere Miracoli, Forte e Scapinello bisognerà attendere ancora qualche giorno. 

Il primo tempo si apre con il gol di Lupoli al 2’, praticamente alla prima azione della gara. Fiamozzi crossa da destra e trova l’attaccante che di prima gira in rete. La gara non offre molti spunti in realtà; i ritmi sono piuttosto compassati e nella parte centrale della prima frazione il Varese si fa vedere con due tiri di Zecchin dalla distanza, uno centrale e parato, l’altro privo di mira, e per una rovesciata apprezzabile di Lupoli che viene bloccata dal portiere rossonero. Nel finale arriva qualche spunto in più. Inizia Cristiano con un sinistro da fuori che lambisce il palo, poi Tremolada impegna Fovanna alla deviazione in angolo. Una buona occasione capita poi a Momentè, che però calcia addosso al portiere. Si vede anche l’Omegna con un tiro di Appetito che colpisce la parte alta della traversa, mentre pochi istanti prima del duplice fischio Lupoli di testa gira bene un cross di Fiamozzi, ma Fovanna blocca. 

Come nel primo tempo, anche la ripresa si apre con la rete del Varese. La mette a segno Momentè con una bella punizione dal limite dell’area che si insacca all’incrocio. Al 13’ l’attaccante si regala la doppietta scattando sul filo del fuori gioco sul filtrante di Tremolada e insaccando dopo aver saltato il portiere. Nel finale l’attaccante scuola Inter si toglie anche la soddisfazione della tripletta raccogliendo un traversone basso da destra e siglando con un sinistro potente il 4-0 che chiude la gara.
 

Omegna – Varese 0-4 (0-1)

Marcatori: al 2’ pt Lupoli, al 3’, al 13’ e al 38’ st Momentè.

Omegna (3-5-2): Fovanna; Pecci, Salvigni, Bainotti; Magni, Perini, Manfroni, Cabrini, Appetito; Bogani, Romani. Nella ripresa: Zappaterra, Torricelli, Abbagnano, Viscomi, Zanni, Galletti, Piana Riccardo, Gherardini, Piana Daniel, Cavestri. All.: Tabozzi.

Varese primo tempo (4-4-2): Perucchini; Fiamozzi, Borghese, Rea, Tamas; Zecchin, Blasi, Tremolada, Cristiano; Lupoli, Momentè.

Varese secondo tempo (4-4-2): Perucchini; Simic, Dondoni, Cristiano Rossi, Tamas; Falcone, Barberis, Blasi (dal 20’ st Damonte), Di Roberto; Tremolada (dal 25’ st Cornacchia), Momentè. All.: Bettinelli. 

Arbitro: Curti di Milano (Trinchieri e Sarsano).
 

A fine gara ha spiegato il corso d’opera del Varese mister Oliviero di Stefano, che giudica quella di Omegna un buon test: «Queste sono partite che servono per assimilare al meglio le varie situazioni tattiche e credo che oggi abbiamo fatto un buon lavoro in tutti e due i tempi. Per noi è fondamentale riuscire ad allargare il gioco e sfruttare gli esterni, ma quello che conta di più è l’atteggiamento della squadra: giocare forte su tutti i palloni e stare sempre uniti».

Gianpietro Zecchin valuta in maniera questa amichevole senza : «La prima partita ufficiale è andata bene. Oggi era un allenamento per arrivare al meglio alla sfida di sabato contro una formazione di pari livello. Abbiamo consapevolezza nei nostri mezzi e anche contro il Parma, tolto il finale, abbiamo dimostrato di saper giocare. Sono anni che facciamo il 4-4-2 e sappiamo già più o meno cosa vuole il mister. Si devono inserire al meglio i nuovi arrivati, ma lavoriamo bene e stiamo continuando a migliorare».

Andrea Cristiano si sta confermando un tassello fondamentale per la formazione biancorossa: «Dopo un buon ritiro e delle ottime amichevole abbiamo dimostrato di lavorare al meglio con la prestazione contro la Juve Stabia. Siamo un gruppo unito e sano, lavoriamo tutti al massimo, anche chi, come si dice, è in partenza. Il mister, sin dal finale dello scorso campionato, sta facendo un lavoro ottimo nelle nostre teste e noi cerchiamo di seguirlo al meglio mettendo in pratica in campo i suoi dettami. Sabato contro l’Entella cercheremo di ottenere la vittoria, guadagnandoci il passaggio del turno per andare a giocare all’Olimpico di Roma».