Casti Group, l’Inchiesta passa a Varese
Spoleto si spoglia della competenza, frodi fiscali reati finanziari contestati. Il legale di Castiglioni chiede l'attenuazione della misura cautelare
E’ stata trasferita a Varese l’inchiesta sulla presunta frode fiscale di Casti Group, la rete di aziende della metallurgia che fanno capo a Gianfranco Castiglioni, imprenditore varesino, agli arresti domiciliari, ed ex patron della Pallacanestro Varese. La procura di Spoleto ha trasmesso gli atti, per competenza, ai magistrati lombardi. Il motivo è tecnico, gli episodi contestati sarebbero stati prodotti in conseguenza di decisioni della capogruppo varesina. Il pm titolare dell’inchiesta ora è Agostino Abate, che già da un anno aveva in corso un’indagine parallela. I fascicoli quindi sono di fatto state riunite a Varese, dove l’avvocato di Gianfranco Castiglioni, Cesare Cicorella, ha presentato un’istanza per consentire al suo assistito di comunicare con i colleghi dell’azienda, al fine di risolvere anche la delicata situazione occupazionale. Casti Group impiega 580 dipendenti solo in Lombardia e 4mila in tutta Italia. L’azienda ha cercato di ottenere l’amministrazione straordinaria per evitare il fallimento ma il tribunale di Varese non ha accolto la richiesta. E’ stato tuttavia proposto un ricorso in appello.
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