Ebola, dalla Svizzera nuovi fondi per far fronte all’emergenza
La Confederazione ha sbloccato due milioni di franchi per finanziare nuove cure nelle zone colpite dal virus
La Svizzera ha sbloccato due milioni di franchi per finanziare azioni contro il virus nelle zone colpite dall’ebola. Un milione è stato stanziato per il programma di emergenza Médecins Sans Frontières (MSF) destinato al nord della Liberia, l’altro sarà utilizzato da PAM, Programma alimentare mondiale, per fare fronte alla crisi alimentare insorta in Liberia, Guinea e Sierra Leone in seguito al diffondersi dell’epidemia.
La Confederazione ha risposto alle richieste di aiuto liberiane all’inizio di settembre inviando materiale medico a Monrovia. È in realtà da marzo, quando é stato individuato il focolaio di ebola in Guinea, che la DSC, Direzione dello sviluppo e della cooperazione, segue l’evoluzione dell’epidemia e mette a disposizione fondi perché siano presi provvedimenti. Attraverso la rete di partner, l’Aiuto umanitario ha attivato la Convenzione che lo lega agli ospedali universitari di Ginevra (HUG) perché fosse disposta una missione congiunta di valutazione delle esigenze. Sono rientrati all’inizio della settimana il dott. Olivier Hagon, capo del gruppo specializzato “Medicina” del Corpo svizzero di aiuto umanitario e il responsabile del laboratorio di virologia prof. Laurent Kasier che analizzeranno e valuteranno quanto raccolto nel continente africano. L’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) sta facendo il possibile per coordinare gli interventi e combattere l’ebola su scala internazionale.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Mastro SIM su Patentino obbligatorio per alcuni cani: la Lombardia vara la “save list”, ecco le razze coinvolte
Gloria Cerri su Patentino obbligatorio per alcuni cani: la Lombardia vara la “save list”, ecco le razze coinvolte
CarloP su Sanpietrini staccati e resti di gavettoni: allarme maleducazione al Parco Mantegazza di Varese
GrandeFratello su Sanpietrini staccati e resti di gavettoni: allarme maleducazione al Parco Mantegazza di Varese
Bustocco-71 su Dal 30 giugno al 14 agosto chiude il ponte di Oleggio, ecco le deviazioni pianificate
Felice su Il nuovo canile di Varese divide la politica: via Duno sì o no?
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.